Eventi
Feste dei Santi, di Halloween e Capodanno Celtico 2022 in Friuli Venezia Giulia
- Data: da sabato 29 ottobre a lunedì 7 novembre 2022
- Luogo: Friuli Venezia Giulia
- Data inizio: 29-10-2022
- Data fine: 08-11-2022

Feste dei Santi e Capodanno celtico 2022: riti e feste che arrivano in Friuli Venezia Giulia da lontano
La tradizione della illuminazione delle zucche, ad esempio, era presente in Friuli ben prima che dall’America arrivasse la moda di Halloween (parola che peraltro significa proprio ‘tutti i santi’). In Friuli Venezia Giulia si tengono molte di queste feste. Qui di seguito ve ne segnaliamo diverse, a cavallo tra tradizione e nuove proposte.
E altre si aggiungeranno a breve, torna a trovarci!

Lancio das cidules
domenica 30 ottobre 2022 Lauco Alle 20.30 in località Buttea si rinnova il lancio delle Cidules, una tradizione di origine celtica. Rotelle di legno di faggio infuocate sono lanciate da dirupi e pendii con grida propiziatorie. Un tempo il rito si svolgeva affinchè i raccolti dei campi fossero favorevoli. Si è mantenuta nel tempo la tradizione di rivogere la dedica del primo lancio alle coppie più importanti della vita religiosa, alla quale seguono dediche personali e scherzose agli amanti del paese. La manifestazione è accompagnata da musica folkloristica e bevande calde offerte dai coscritti.La not dalis muars - Rievocazione del Capodanno Celtico
lunedì 31 ottobre 2022 Ampezzo Al calare del sole, nei cortili e nelle contrade del centro storico, illuminati soltanto da fiaccole, si possono ammirare i giochi di luce prodotti dalle zucche intagliate esposte lungo tutto il percorso, dai giocolieri e mangiafuoco, avvolti dalla musica e dagli invitanti profumi delle pietanze preparate nelle corti, circondati da fantastiche figure in un'atmosfera surreale.- Dalle ore 18.00: apertura chioschi e hobbisti con prodotti di artigianato
- Dalle ore 20.00: spettacoli musicali e d’intrattenimento
- Falconiere Morris: spettacolo e possibilità di interagire e fare foto con il falco
- Clamor et Gaudium: Musica medievale e rinascimentale. Il gruppo si esibisce in costume medievale ed è composto da cornamuse tamburi. È accompagnato dal giocoliere Giullambro che con le sue magie e i suoi spettacoli di fuoco trascina la fantasia di grandi e piccini.
- Cencia Timp: gruppo musicale composto da cornamusa, bombarda e tamburo. Repertorio celtico-medievale.
- I Fungifonx: spettacolo teatrale che si svolgerà nella casa degli specchi chiosco n.1. Orari da definire.
- Dalle ore23.00: DJ-set in piazza C. Fachin – fronte Museo. Cocktail al chiosco Cja Codui n. 12
Antica Fiera dei Santi e Festival Mondiale della Canzone Funebre
da sabato 29 ottobre a mercoledì 2 novembre 2022 Rivignano Dal 29 ottobre alla notte del 2 novembre Rivignano si trasformerà in un grande palcoscenico per offrire ricordi e sapori della tradizione friulana, con l'Antica Fiera dei Santi.In più, in programma mercoledì 2 novembre torna il Festival Mondiale della Canzone Funebre.
La Fiera dei Santi e dei Morti
Una ricorrenza ben lontana da Halloween, che affonda le sue radici in una tradizione antica e ben descritta da Ippolito Nievo nel suo romanzo storico-autobiografico “Le confessioni d’un italiano”. Lo scrittore infatti il 2 novembre 1856, ebbe l’occasione di parteciparvi.
La festa rende omaggio alle anime dei defunti che tradizionalmente in questo momento dell’anno appaiono ai vivi: la paura della morte viene esorcizzata e, accantonati silenzio e tristezza, si dà spazio a saltimbanchi, balli, musiche e a un grande mercato, per accogliere Striis, Orcui, Cjalcjùts e Aganis (streghe, orchi, diavoletti e streghe buone) sempre presenti nei racconti che gli anziani facevano ai bambini per passare il tempo nelle lunghe serate invernali. La Fiera dei Santi affonda le sue radici nei tempi passati e, con il passare degli anni, si è trasformata in un evento annuale di ampio richiamo, con visitatori provenienti da tutta la Regione e da oltre confine. Sono previste, come di consueto, attività collaterali di ogni genere, per l’intrattenimento di grandi e piccini, tra cui il Festival Mondiale della Canzone Funebre 2022.
Il programma dell’edizione 2022 della Fiera dei Santi e dei Morti
Si comincia sabato 29 ottobre con la notte bianca dei Santi e dei Morti. Domenica rievocazione storica, festa mascherata della notte dei morti e una nuova notte bianca, quella dei Santi. Martedì 1° novembre è la giornata dedicata alla grande fiera dei Santi... mbanchi. Mercoledì 2 novembre si tiene la tradizionale fiera mercato e, in serata, il Festival Mondiale della Canzone Funebre. Per il programma completo della Fiera dei Santi vedi quiIl Festival Mondiale della Canzone Funebre
Il festival è una manifestazione che da semplice goliardico ritrovo improvvisato è diventata oggi una gara canora a carattere nazionale, in cui artisti di tutto rispetto presentano i loro inediti, affrontando il tema funebre in modo originale e talvolta provocatorio: scongiurano, onorano e ironizzano sulla morte, per esorcizzare la paura del trapasso.
“Porca Vacca” e “Cavocis par la gnot dai muarts”, al Museo “Gortani” di Tolmezzo, laboratori e giochi per i bambini
da sabato 29 a lunedì 31 ottobre Tolmezzo Chi pensa che il museo sia un luogo riservato agli adulti, deputato esclusivamente alla conservazione della memoria, dove i bambini rischiano, il più delle volte, di annoiarsi, non è mai stato al “Gortani”, il Museo Carnico delle Arti Popolari di Tolmezzo. Un luogo di grande suggestione e fascino, che custodisce una delle più significative collezioni etnografiche d’Europa, dove è possibile viaggiare nel tempo alla scoperta di un mondo lontano. Ma anche uno spazio aperto all’immaginazione e al divertimento, dove i bambini possono imparare, giocando e divertendosi.
Il mese di ottobre si chiude, al “Gortani”, proprio con una serie di iniziative dedicate ai più piccoli.
Sabato 29 e domenica 30 ottobre
Sabato 29 e domenica 30, dalle 10.00 alle 17.00, nell’ambito della manifestazione “Il Filo dei Sapori”, il Museo propone “Porca Vacca – Storie di mucche, latte e…”, un articolato e divertente percorso esperienziale alla scoperta della mucca e della filiera lattiero-casearia.
Fra incontri e laboratori, i bambini scoprono le diverse razze delle mucche locali, gli oggetti della vita pastorale di un tempo, i segreti della fienagione. Ma imparano, anche, a mungere una mucca e a lavorare il latte per ottenere alcuni dei prodotti tipici del territorio. E sono guidati, infine, nella degustazione del latte e dei formaggi.
Sabato 29 ottobre, alle 11.00, il laboratorio “A partire da un filo d’erba” propone un percorso a tutto tondo sulla vita della mucca, con degustazione dei vari tipi di latte. Alle 15.00 è invece il turno di “Facciamo il burro come una volta”, a cura del Caseificio Sociale Alto But.
Domenica 30 ottobre, alle 11.00, Federica D’Orazio racconta ai bambini “Storie di latte stregato”, mentre alle 15.00 il Caseificio Val Tagliamento propone il laboratorio con degustazione “Impariamo a fare il formaggio”.
Lunedì 31 ottobre
Lunedì 31 ottobre, come da tradizione, tornano invece al Museo “Gortani” le suggestive “Cavocis par la gnot dai muarts”, attività rivolta ai bambini dai 5 agli 11 anni. Dal pomeriggio, nei suggestivi e misteriosi spazi del Museo, si trascorre insieme la magica “notte dei morti”.
Si parte alle 17.00 con due laboratori: il primo dedicato alla realizzazione di lanterne (indispensabili per affrontare una notte come questa!), il secondo alla decorazione delle zucche “alla maniera dei nostri bisnonni”. Si esplorano, quindi, le diverse sale del Museo illuminate dalla sola luce delle lanterne costruite insieme, ascoltando storie e leggende legate alla “gnot dai muarts” narrate da Federica D’Orazio. Fra curiosità, brividi e non poche sorprese… A chiudere la giornata, una gustosa cena nel cortile del Museo al lume di “terrificanti” zucche. L’attività del 31 ottobre costa 15,00 € e i posti sono limitati (25 bambini); è possibile prenotare fino al 27 ottobre.
Info e prenotazioni
Per ulteriori informazioni e prenotazioni (sia per “Porca Vacca” che per “Cavocis par la gnot dai muarts”): tel. 0433 43233 /
Per chi ancora non conoscesse il Museo “Gortani”, e per chi volesse riscoprirlo, questo l’orario di apertura nei mesi di ottobre e novembre: sabato e domenica, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.00 (anche il 1° novembre). Le visite guidate sono disponibili su prenotazione.