
Festa della Donna: ingresso gratuito nei musei statali per tutte le donne e manifestazioni
L'8 marzo 2022, in occasione della Festa della Donna, ingresso gratuito nei musei statali per tutte le donne e manifestazioni collaterali.Infatti anche quest’anno il Ministero della Cultura partecipa alla Festa Internazionale della Donna rendendo omaggio all’universo femminile: nella giornata dell’8 marzo sarà consentito l’ingresso gratuito a tutte le donne nei musei e nei luoghi della cultura statali. Saranno quindi visitabili gratuitamente musei, ville, monumenti, aree archeologiche, archivi e biblioteche statali. In tale giornata saranno molte le iniziative collaterali nei luoghi della cultura.
La Festa della Donna nei luoghi della cultura in Friuli Venezia Giulia
A Miramare, Aquileia e Cividale diverse iniziative per rendere omaggio alla giornata.
Un viaggio nella storia attraverso diverse figure di donna accomunerà le iniziative previste in occasione dell’8 marzo nei musei del Ministero della Cultura in Friuli Venezia Giulia che offriranno alle proprie visitatrici biglietti d'ingresso gratuiti. I musei statali della regione sono afferenti alla Direzione regionale musei diretta da Andreina Contessa.
A parlare delle donne in epoche diverse e lontane saranno metaforicamente l’arciduchessa Carlotta del Belgio a Miramare, eclettica e colta nobildonna che tanta parte ebbe nella realizzazione del magnifico castello in riva al mare che la ospitò giovane sposa di Massimiliano, le eroine della mitologia antica al MAN di Aquileia e le matrone dell’epoca medievale al Museo di Cividale. I musei nazionali proporranno dunque in quella giornata un ricco calendario di eventi di approfondimento dedicati all'immaginario legato al mondo femminile e al ruolo delle donne nella società lungo i secoli.
Aquileia conferenza "Col lavoro delle tue mani, coll'ardore del tuo cuore, colla luce della tua intelligenza" - Le donne nella Grande Guerra
Trieste
A Trieste nel Castello di Miramare alle ore 16 Daniela Crasso proporrà un percorso dedicato ai luoghi privati di Carlotta del Belgio all’interno della sua dimora.
La visita tematica sarà centrata sugli interessi e passioni di “Carlotta, arciduchessa e pittrice” includendo un affascinante itinerario negli spazi più cari a Carlotta e ripercorrendo le sue diverse inclinazioni e interessi, soprattutto per la musica e la pittura.
Si scopriranno le stanze dove amava scrivere, leggere, dipingere e suonare, facendo luce su una figura che invece è spesso rimasta nell’ombra del marito arciduca e fratello dell’imperatore d’Austria.
Per partecipare alla visita è necessario prenotare scrivendo a
Posti limitati.
Cividale del Friuli
Lo stesso giorno, alle 17.30, nel museo di Cividale la direttrice Angela Borzacconi proporrà una conferenza intitolata Indemoniate, monache, madri e regine. Storie attuali di donne nell'Età di Mezzo, un viaggio tra le presenze femminili dell'Europa medievale per scoprire la determinazione, la solitudine, il coraggio di donne con personalità eccezionali come la regina dei Franchi Radegonda di Poitiers o quella dei Longobardi Teodolinda: storie che emergono da epoche sorprendenti, ricche di contraddizioni e inquietanti durezze.
Per prenotazioni
Per l'ingresso ai musei e la partecipazione a tutti gli eventi è richiesto il Green Pass rafforzato.
Per gli altri eventi organizzati dalla Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio - Friuli Venezia Giulia vedi qui
Info web: MiBACLa Festa della Donna, o meglio...
la Giornata internazionale dei diritti della donna ricorre l'8 marzo di ogni anno per ricordare sia le conquiste sociali, economiche e politiche, sia le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto in ogni parte del mondo. Questa celebrazione si tiene negli Stati Uniti d'America a partire dal 1909. In alcuni paesi europei dal 1911 e in Italia dal 1922. Specialmente in passato e ancora oggi dall'Unione donne italiane e nell'accezione comune viene chiamata Festa della donna anche se è più corretto Giornata internazionale della donna, poiché la motivazione non è la festa ma la riflessione.Fonte: Wikipedia