Festa della Tae
La Festa della Tae, chiamata pure festa del Cioch, del Puch o del Ploch, è una manifestazione che solitamente si svolge nella penultima domenica di Carnevale (quest’anno cade domenica 23 febbraio 2014) e che ha come protagonista un tronco di abete.
Pontafel (Pontebba – UD) è rimasta l’unica località della Valcanale, assieme a San Leopoldo, in cui si celebra la festa della TAE.
Di antiche origini, il tiro della tae fa parte di quelle tradizioni e di quei valori sminuiti dal tempo: l’attaccamento all’ambiente, il matrimonio e la famiglia.
Negli anni in cui non vengono celebrati matrimoni, viene tagliato dai giovani del luogo un tronco d’albero, trainato lungo le vie, adornato ed esposto nella vecchia piazza. Durante il tragitto i giovani, mascherati con vecchi abiti, sostano di casa in casa per brindare in allegria.
La TAE, ovvero un tronco d’albero normalmente di abete, viene concesso gratuitamente dal NACHBARSCHAFT (Consorzio Vicinale) ai giovani del paese, ma ciò solamente negli anni in cui durante il periodo del Carnevale non ci sono stati matrimoni.
I giovanotti, che provvedono da soli al taglio della pianta, vengono poi aiutati dalle ragazze a guarnire il tronco con rami di pino abbelliti da fiocchi di carta e stoffa colorati.
C’è pure una corona di sempreverde da cui scendono due nastri di seta, uno bianco ed uno nero; nel centro della corona viene posto un cartello su cui vi è scritto in gotico: “Trauer der Jungfrauen, Freude der Burschen” – Tristezza delle ragazze, gioia dei giovanotti -. Quando invece il detto era: “Freude der Maedchen, Trauer der Burschen” – Gioia delle ragazze, tristezza dei giovanotti -, il rito del ciocco non aveva luogo perché c’è stato un matrimonio nel periodo carnevalesco, infatti i nastri bianco e nero rappresentano i due opposti sentimenti.
Anche oggi come allora la TAE viene tirata per le vie di Pontafel con un trattore per la mancanza di cavalli, resta però l’uso di non oltrepassare i ponti sul torrente Pontebbana,un tempo confini con l’Italia.
Durante il tragitto si fa visita a tutte le case del luogo, portando ovunque allegria e brindando con bevande che l’allegra compagnia non si fa di certo mancare. Indescrivibile l’atmosfera che si crea, la fraternità, la complicità che unisce il gruppo donando momenti magici dal sapore antico, per rivivere sensazioni perse nel tempo.
Da citare anche lo stile delle maschere: travestimenti inventati sul momento adattando abiti e oggetti recuperati in vecchi bauli o polverosi stavoli; ciò a ribadire l’estrema semplicità che si va a cercare in questa manifestazione.
In passato, alla fine della giornata, la TAE veniva esposta nella vecchia Hauptplatz – piazza principale – davanti alla vecchia sede del Bar Impero, dove veniva simbolicamente venduta all’asta per finanziare il Carnevale.
PROGRAMMA:
ore 7.30 partenza da Casa Burgo via Deposito, tradizionale sfilata lungo le vie di Pontafel e Graben;
ore 14.30 Sfilata da p.zza Mercato a p.le Stazione;
ore 15.30 “Asta della Tae”.
Dolci e bevande per tutti
Info tel: Pro Loco Pontebba tel. 0428.90693

