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Gemona del Friuli (UD), suggestiva cittadina dell’Alto Friuli, il
6 gennaio si ripete un’antica cerimonia religiosa, nel corso della quale si ripetono gesti e parole rimasti immutati nei secoli. È la Messa del Tallero, che si svolge nel duomo dio Santa Maria Assunta.
A partire
dalle ore 09.30, nello scenario tipicamente medioevale di Via Bini, il
Corteo Storico, al suono dei tamburi, che cadenzano l'incedere elegante delle dame e dei cavalieri, accompagna il Sindaco
fino al Duomo di Santa Maria Assunta dove si celebra,
alle ore 10.30, la Messa del Tallero.
Durante la celebrazione, che affonda le sue radici nel Medioevo,
tutta la Comunità, rappresentata dal Sindaco,
offre alla Chiesa, nelle mani dell’Arciprete, un dono concreto: un tallero d'argento.
Il gesto è preceduto da un proclama del primo cittadino, che si reca al duomo seguito dai suonatori di tamburo, dame e cavalieri e da decine di figuranti, nei loro costumi d’epoca, che sfilano sotto lo sguardo del pubblico. E nel duomo si ripete il dono del tallero.
A metà cerimonia il nunzio invita il sindaco a farsi avanti e compiere il suo gesto. A questo punto la funzione può continuare.
Una volta terminata la messa nessuno va a casa: lungo via Bini, “cuore storico” di Gemona, vengono proposte
animazioni di carattere medioevale, tra cui esibizioni di musici, danze e spettacoli e lo spettacolo degli sbandieratori e i duelli con le armi antiche.
Nel tardo pomeriggio la pianura gemonese s’illumina di
tanti fuochi propiziatori per il nuovo anno.
La presentazione al popolo del Tallero da parte del Capitano del Popolo, presso la Loggia, il saluto ai gonfaloni delle delegazioni ospiti, l’animazione medioevale sono motivo di interesse per le persone amanti del periodo medioevale ed attente a questa secolare tradizione.
https://youtu.be/nP5wSmwJPyg
Info web: Ufficio I.A.T. Informazioni Accoglienza Turistica - Pro Glemona