Trasferta americana per il Consorzio Vini Doc Friuli GraveIl 2015 dei vini delle Grave parte dal Canada e dalla Florida
“Il 2015 riparte dall’estero” – esordisce così Pietro Biscontin, Presidente del Consorzio Vini DOC Friuli Grave – “come auspicio di un anno all’insegna dell’export e della conferma che i vini a DOC Friuli Grave sanno trovare il giusto spazio e valore nei principali mercati mondiali”.
In particolare il Consorzio sarà presente a Toronto il 9 febbraio e a Miami l’11 febbraio all’interno della manifestazione “Simply Italian Great Wines – Americas Tour 2015” che già da diversi anni presenta il meglio della produzione vinicola italiana e prevede un programma ricco di attività per promuovere e valorizzare il vino italiano tra il quale quest’anno trova spazio il seminario “Friuli Venezia Giulia, Land of Caves, Land of Wine” dedicato interamente ai vini delle Grave in rappresentanza dell’intero comparto regionale.
“Siamo convinti della versatilità e delle potenzialità dei vini delle Grave e consapevoli che le nostre cantine sappiano confrontarsi quotidianamente con i player dei principali mercati esteri.- aggiunge Biscontin - Non è un segreto che i vini delle Grave siano maggiormente apprezzati fuori dai confini regionali e che questo territorio sia quello che detiene la quota maggiore di export vinicolo regionale e con le migliori performance sui mercati stranieri grazie ai continui investimenti, all’impegno e al costante presidio commerciale operato dalle nostre aziende associate”.
Nel tour il Consorzio sarà affiancato anche dalle aziende Tenute Tomasella, Vendrame Vignis del Doge e Vini La Delizia che avranno la possibilità di incontrare e presentare i loro vini ai principali importatori, distributori, rappresentanti della stampa e opinion leader dell’Ontario e della Florida.
Si tratta di due tra i mercati più dinamici dell’area: il Canada si colloca al quarto posto tra i principali mercati mondiali d’importazione del vino grazie ad un valore dell’import di oltre 1,5 miliardi di Euro nel 2013, di cui il 20% costituito da vini di provenienza italiana; mentre gli Stati Uniti ormai da diversi anni rappresentano il primo mercato di riferimento per l’export di vino del nostro Paese e, nel contesto economico del centro-nord America, la Florida rappresenta il punto nevralgico per l’import/export facendo parte dei dieci Stati USA in cui si concentra più del 60% delle vendite ed è seconda solo alla California in quanto a consumi, attestandosi invece al primo posto per volume e valore importati.
“Avremo cosi la possibilità di proporre i vini delle Grave che si presentano freschi, fruttati ed eleganti con tutte quelle caratteristiche richieste dai principali mercati mondiali – chiude Biscontin – e consolidare così la nostra quota export che porta nei mercati stranieri oltre il 50% della produzione a DOC Friuli Grave e che conferma, anche per il settore vinicolo, la dinamicità e la propensione all’esportazione del tessuto imprenditoriale locale”.
Fonte: Consorzio Vini Doc Friuli Grave
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Trasferta americana per il Consorzio Vini Doc Friuli Grave
Il 2015 dei vini delle Grave parte dal Canada e dalla Florida
“Il 2015 riparte dall’estero” – esordisce così Pietro Biscontin, Presidente del Consorzio Vini DOC Friuli Grave – “come auspicio di un anno all’insegna dell’export e della conferma che i vini a DOC Friuli Grave sanno trovare il giusto spazio e valore nei principali mercati mondiali”.
In particolare il Consorzio sarà presente a Toronto il 9 febbraio e a Miami l’11 febbraio all’interno della manifestazione “Simply Italian Great Wines – Americas Tour 2015” che già da diversi anni presenta il meglio della produzione vinicola italiana e prevede un programma ricco di attività per promuovere e valorizzare il vino italiano tra il quale quest’anno trova spazio il seminario “Friuli Venezia Giulia, Land of Caves, Land of Wine” dedicato interamente ai vini delle Grave in rappresentanza dell’intero comparto regionale.
“Siamo convinti della versatilità e delle potenzialità dei vini delle Grave e consapevoli che le nostre cantine sappiano confrontarsi quotidianamente con i player dei principali mercati esteri.- aggiunge Biscontin - Non è un segreto che i vini delle Grave siano maggiormente apprezzati fuori dai confini regionali e che questo territorio sia quello che detiene la quota maggiore di export vinicolo regionale e con le migliori performance sui mercati stranieri grazie ai continui investimenti, all’impegno e al costante presidio commerciale operato dalle nostre aziende associate”.
Nel tour il Consorzio sarà affiancato anche dalle aziende Tenute Tomasella, Vendrame Vignis del Doge e Vini La Delizia che avranno la possibilità di incontrare e presentare i loro vini ai principali importatori, distributori, rappresentanti della stampa e opinion leader dell’Ontario e della Florida.
Si tratta di due tra i mercati più dinamici dell’area: il Canada si colloca al quarto posto tra i principali mercati mondiali d’importazione del vino grazie ad un valore dell’import di oltre 1,5 miliardi di Euro nel 2013, di cui il 20% costituito da vini di provenienza italiana; mentre gli Stati Uniti ormai da diversi anni rappresentano il primo mercato di riferimento per l’export di vino del nostro Paese e, nel contesto economico del centro-nord America, la Florida rappresenta il punto nevralgico per l’import/export facendo parte dei dieci Stati USA in cui si concentra più del 60% delle vendite ed è seconda solo alla California in quanto a consumi, attestandosi invece al primo posto per volume e valore importati.
“Avremo cosi la possibilità di proporre i vini delle Grave che si presentano freschi, fruttati ed eleganti con tutte quelle caratteristiche richieste dai principali mercati mondiali – chiude Biscontin – e consolidare così la nostra quota export che porta nei mercati stranieri oltre il 50% della produzione a DOC Friuli Grave e che conferma, anche per il settore vinicolo, la dinamicità e la propensione all’esportazione del tessuto imprenditoriale locale”.
Fonte: Consorzio Vini Doc Friuli Grave
