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Decreto Covid: le nuove regole fino al 5 marzo 2021. Arriva la zona bianca
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Friuli Venezia Giulia in Zona ARANCIONE
DA LUNEDI' 8 MARZO
Nuova mappa dei colori delle Regioni:
Giallo
Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia,Emilia Romagna, Marche, Lazio, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia (dal 15.02) e Sardegna.Arancione
Provincia autonoma di Trento, Liguria, Toscana, Umbria, Abruzzo.Rosso
Provincia autonoma di BolzanoMicro zone rosse:
Toscana: Chiusi (SI) Umbria: Provincia di Perugia, Amelia (TR), Attigliano (TR), Calvi dell’Umbria (TR), Lugnano (TR), Montegabbione (TR), San Venanzo (TR). Abruzzo: in provincia di Pescara, in provincia di Chieti Sicilia: Tortorici (ME). Molise: zona rossa per 27 comuniNUOVO DPCM MISURE ANTI-COVID
Il premier Giuseppe Conte ha firmato il nuovo Dpcm contenente le misure anti-Covid valide dal 16 gennaio al 5 marzo. Quasi tutta Italia finisce in zona arancione e permane il divieto di spostarsi tra Regioni fino al 15 febbraio. Gli impianti da sci rimangono chiusi fino al 15 febbraio, mentre palestre, piscine e cinema fino al 5 marzo. Cibo e bevande potranno essere acquistati nei bar fino alle 18. (VEDI DECRETO IN PDF - VEDI ALLEGATI) ZONE GIALLE (per ora Trento, Molise, Campania, Basilicata, Sardegna e Toscana):- COPRIFUOCO. Confermato il divieto di spostamento dalle 22 alle 5 salvo esigenze lavorative, necessità o salute. Resta la forte raccomandazione di non spostarsi per la restante parte della giornata con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessita' o per svolgere attivita' o usufruire di servizi non sospesi.
- SPOSTAMENTI. E' vietato ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessita' ovvero per motivi di salute. È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.
- CONCORSI. Dal 15 febbraio sarà possibile svolgere le prove dei concorsi che prevedano la partecipazione massima di 30 candidati per sessione.
- MUSEI. Aperti dal lunedì al venerdì con esclusione dei giorni festivi a condizione che sia garantito il contingentamento degli ingressi per evitare gli assembramenti.
- SCUOLA. In presenza alle superiori almeno al 50% e fino a un massimo del 75%. L'attività didattica ed educativa per i servizi educativi per l'infanzia, per la scuola dell'infanzia e per il primo ciclo di istruzione continua a svolgersi integralmente in presenza.
- BAR e RISTORANTI. Aperti dalle 5 fino alle 18 nelle aree gialle, dopo le 18 consentito delivery e asporto (quest'ultimo fino alle 22). Per i bar però l'asporto è consentito solo fino alle 18.
- SCI. Restano chiusi gli impianti nei comprensori sciistici che possono essere utilizzati solo da atleti professionisti e non professionisti, riconosciuti di interesse nazionale da Coni, Cip e dalle rispettive federazioni. A partire dal 15 febbraio 2021, gli impianti sono aperti agli sciatori amatoriali solo subordinatamente all'adozione di apposite linee guida da parte della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e validate dal Comitato tecnico-scientifico, rivolte a evitare aggregazioni di persone e, in genere, assembramenti.
- SPOSTAMENTI. E' vietato ogni spostamento con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune. Lo spostamento verso una sola abitazione privata consentito, nell'ambito del territorio comunale, una volta al giorno, tra le 5 e le 22 e nei limiti di due persone oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi. Sono consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.
- BAR E RISTORANTI. Sospese tutte le attività di ristorazione, sempre consentito asporto (fino alle 22 per i ristoranti, fino alle 18 per i bar) e delivery.
- MUSEI. Chiusi, a eccezione delle biblioteche dove i relativi servizi sono offerti su prenotazione e degli archivi.
- SPOSTAMENTI. Vietato ogni spostamento anche all'interno dei comuni, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o per motivi di salute. Sono comunque consentiti gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza nei limiti in cui la stessa è consentita. È consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Si può andare una sola volta al giorno nel proprio comune, tra le 5 e le 22, a casa di amici e parenti al massimo in due persone (non si contano minori di 14 anni e persone disabili o non autosufficienti conviventi). Per i comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti, le visite sono consentite per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.
- NEGOZI. Stop alle attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attivita' di vendita di generi alimentari e di prima necessità. Sono chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmaci.
- RISTORANTI E BAR. Chiusi, ma è sempre consentito l'asporto (fino alle 22 per i ristoranti, fino alle 18 per i bar) e delivery.
- SPORT. Sospese tutte le attività anche nei centri all'aperto. E' consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con mascherina; è consentito anche lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all'aperto e in forma individuale.
- SCUOLA. Restano aperte scuola dell'infanzia, scuola primaria, servizi educativi per l'infanzia e primo anno delle medie. Le altre attività scolastiche e didattiche si svolgono esclusivamente con modalità a distanza.
Decreto Covid: le nuove regole fino al 5 marzo 2021. Arriva la zona bianca.
Il Consiglio dei Ministri del 13 gennaio 2021 ha approvato il decreto-legge con le nuove disposizioni Covid dal 16 gennaio in poi, introducendo alcune regole che si applicano fino al 15 febbraio ed altre fino al 5 marzo. Inoltre, come anticipato dal Ministro Speranza, è stato prorogato lo stato di emergenza nazionale per la pandemia da Coronavirus al 30 aprile 2021, data entro la quale potranno essere adottate o prorogate misure urgenti per il contenimento dei contagi. Vediamo tutto in dettaglio.Regole Covid dal 16 gennaio al 15 febbraio
Il decreto legge 13 gennaio 2021 conferma, fino al prossimo 15 febbraio, il divieto di spostamento tra Regioni o Province autonome (ad eccezione dei consueti e comprovati motivi di lavoro, salute, necessità). Resta sempre consentito il rientro alla propria residenza, presso il domicilio o la abitazione (una volta, senza fare avanti e indietro).Regole Covid dal 16 gennaio al 5 marzo
Dal 16 gennaio al 5 marzo, in tutta Italia a prescindere dal colore della fascia di rischio in cui è collocata la propria Regione, si applicano le seguenti misure.- Visite a parenti e amici: in area gialla nella Regione ed in area arancione o rossa nel Comune (fatte salve le deroghe per centri fino a 5.000 abitanti), per una sola volta al giorno è permesso recarsi presso altra abitazione privata, tra le ore 5.00 e le ore 22.00 (dopo scatta il coprifuoco), in numero massimo di due persone ma potendo portare con sé minori di 14 anni (figli o su cui si eserciti potestà genitoriale) e persone disabili o non autosufficienti conviventi.
- Sono consentiti gli spostamenti dai Comuni fino a 5.000 abitanti entro il raggio di 30 chilometri, con esclusione degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.
- E’ istituita una area bianca, nella quale si collocano le Regioni con scenario di tipo 1 e livello di rischio basso, nonché incidenza dei contagi inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti per almeno tre settimane consecutive; in questa zona non si applicano le misure dei vari DPCM ma solo i protocolli previsti per le singole attività, ferma restando la possibilità di adottare ulteriori misure restrittive per specifiche attività più a rischio.
Divieto spostamenti
Primo divieto vale per gli spostamenti. In particolare nel testo del nuovo provvedimento viene precisato che è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. E’ comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.
In pratica restano vietati gli spostamenti tra Regioni, per ora fino al 15 febbraio.
Visite a parenti e amici
Entrando nella sfera della socialità, è consentito spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata, tra le ore 5 e le 22 (gli orari del coprifuoco), a un massimo di due persone ulteriori a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. E lo si può fare una sola volta al giorno. Nel limite massimo di 2 persone non sono inclusi i minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi. In pratica le 2 persone che vanno a trovare parenti o amici possono portare con sè i minori di 14 anni su cui esercitano la responsabilità genitoriale. Questo spostamento in visita, può avvenire entro questi limiti:- all’interno della stessa Regione, in area gialla,
- all’interno dello stesso Comune, in area arancione
- in area rossa, fatto salvo quanto previsto per gli spostamenti dai Comuni fino a 5.000 abitanti.
Nuova area bianca
Questa news viene confermata. E’ stata istituita una area “bianca”, nella quale si collocano le Regioni con uno scenario di “tipo 1”, un livello di rischio “basso” e una incidenza dei contagi, per tre settimane consecutive, inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti. In area “bianca” non si applicano le misure restrittive previste dai decreti. E’ una sorta di liberi tutti.Regole locali e negozi
Per quanto riguarda le regole su aperture e chiusure di bar, ristoranti, pasticcerie, altri locali e negozi, restano quelle in vigore ora nelle zone gialle, arancioni e rosse.Decreto Covid Gennaio: le sanzioni
Salvo che il fatto costituisca reato, il mancato rispetto delle misure di contenimento viene punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 400 a euro 3.000. Per locali che non rispettano le norme viene inoltre aggiunta sanzione amministrativa accessoria della chiusura dell’esercizio o dell’attivita’ da 5 a 30 giorni.- le elezioni suppletive per i seggi della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica dichiarati vacanti entro il 28 febbraio 2021 si svolgono entro il 20 maggio 2021;
- le elezioni dei Comuni i cui organi sono stati sciolti ai sensi dell'articolo 143 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, già indette per le date del 22 e 23 novembre 2020, sono rinviate e si svolgono entro il 20 maggio 2021. Fino al rinnovo degli organi di cui al primo periodo è prorogata la durata della gestione della commissione straordinaria;
- i permessi di soggiorno in scadenza entro il 30 aprile 2021 sono prorogati alla medesima data.