Il 12 ottobre 2024, oltre 100 archivi storici e biblioteche private aprono al pubblico con "Carte in Dimora". Esplora gratuitamente il patrimonio culturale italiano!
Carte in Dimora affiancherà l’iniziativa “Domenica di carta”, promossa dal Ministero della Cultura, che da diversi anni organizza l’apertura di Biblioteche pubbliche ed Archivi di Stato, prevista quest’anno per domenica 13 ottobre.
"Carte in Dimora" il 12 ottobre: apertura straordinaria di oltre 100 archivi e biblioteche private!
Dopo lo straordinario successo della seconda edizione, torna l'opportunità senza precedenti di esplorare circa 100 archivi e biblioteche private sparsi per tutto il territorio nazionale.
Sabato 12 ottobre 2024, grazie all'Associazione Dimore Storiche Italiane (ADSI), potrai viaggiare nel tempo e nella cultura gratuitamente. Questo evento precede la "Domenica di Carta" prevista per il 13 ottobre.
Preparati dunque a un'immersione nella storia e nella cultura italiana grazie a "Carte in dimora. Archivi e Biblioteche: storia tra passato e futuro".
L'iniziativa, promossa dall'Associazione Dimore Storiche Italiane (ADSI), aprirà gratuitamente le porte di oltre 100 archivi e biblioteche private in tutto il Paese.
Per partecipare:
Prenota la tua visita sul sito: https://www.associazionedimorestoricheitaliane.it/eventi-dimore/430426/
Non perdere questa straordinaria opportunità di immergerti nella storia!
Un'occasione unica per:
- Esplorare scritti, mappe e pergamene di grande valore storico
- Scoprire le radici dell'Italia e dell'Europa di oggi
- Comprendere meglio le sfide del futuro attraverso il passato
Un'esperienza immersiva nel patrimonio culturale privato
"Carte in dimora" offre un'esperienza unica nel suo genere, permettendo al pubblico di entrare in contatto con il patrimonio culturale custodito nelle dimore storiche italiane. Un patrimonio spesso sconosciuto, ma fondamentale per comprendere appieno la storia del nostro Paese.
L'importanza della collaborazione tra pubblico e privato
ADSI si impegna a rendere fruibile questo patrimonio, collaborando con il Ministero della Cultura nella consapevolezza che la tutela e la valorizzazione dell'identità storica nazionale richiedono la sinergia tra pubblico e privato.
"Carte in dimora" e le altre iniziative di ADSI
"Carte in dimora" è solo una delle tante attività promosse da ADSI per sensibilizzare cittadini e istituzioni sull'importanza del patrimonio culturale privato come motore di sviluppo sostenibile, in particolare per le aree interne del Paese.
Un'edizione speciale con la "Medaglia del Presidente della Repubblica"
L'edizione 2024 di "Carte in dimora" è stata insignita della "Medaglia del Presidente della Repubblica", un riconoscimento che sottolinea l'alto valore istituzionale, culturale e sociale dell'iniziativa.
Le aperture in tutta Italia e in Friuli Venezia Giulia
Per tutte le aperture in Italia, vedi qui
Per tutte le aperture in Friuli Venezia Giulia, vedi qui
Carte in Dimora, i luoghi aperti in Friuli Venezia Giulia
In Friuli Venezia Giulia sono due le dimore che mettono a disposizione i loro preziosi scaffali: La Brunelde - Casaforte d'Arcano a Fagagna e Villa de Claricini Dornpacher a Bottenicco di Moimacco.
Presso la Brunelde sarà aperto l’archivio, con la documentazione degli Arcano, il fondo pergamene, la parte cartacea dal XIV al XX secolo e la biblioteca che contiene opere a stampa a partire dal XV secolo e manoscritti dal XIV, spaziando dalla letteratura alla filosofia e alla storia, dalle scienze, all’arte, ai viaggi. Da evidenziare la biblioteca musicale con manoscritti dal XVI al XX secolo (fra questi autografi di Haydn, Donizetti &c., oltre che di membri della famiglia.
L’archivio de Claricini Dornpacher consiste in oltre 630 tra buste e registri in cui sono ordinati documenti databili dal Quattrocento al Novecento. Sono pergamene con sigilli, alberi genealogici, mappali, catastici, contratti, scritture contabili, diari, carteggi, libri degli ospiti, ricettari, cartoline illustrate e fotografie. Tra i documenti più preziosi ci sono i diplomi rilasciati da imperatori tedeschi e i diari manoscritti da Nicolò de Claricini Dornpacher, 135 taccuini in cui il conte annotò ogni giorno i fatti accaduti dal 1915 al 1946.
Per tutte le info e per prenotare la tua visita, vedi qui
Villa de Claricini Dornpacher, Bottenicco, Moimacco
"La biblioteca de Claricini Dornpacher: storie tra passato e futuro".
Si potrà visitare la biblioteca della villa sabato 12 ottobre 2024 dalle ore 9.00 alle ore 13.00.
Verranno effettuate 2 visite guidate gratuite alla biblioteca storica a cura della Dottoressa Emanuela Accornero della durata di un'ora e mezza circa con prenotazione obbligatoria.
Le visite avranno inizio alle 9.30 ed alle 11.30 con max 20 persone per turno di visita.
L’archivio de Claricini Dornpacher, presso l’omonima villa a Bottenicco di Moimacco, consiste in oltre 630 tra buste e registri in cui sono ordinati documenti databili dal Quattrocento al Novecento. Sono pergamene con sigilli, alberi genealogici, mappali, catastici, contratti, scritture contabili, diari, carteggi, libri degli ospiti, ricettari, cartoline illustrate e fotografie che documentano sia la storia locale e nazionale sia gli interessi culturali del nobile casato.
Tra i documenti più preziosi ci sono i diplomi, dal XIV al XVI secolo, rilasciati da imperatori tedeschi e i Diari manoscritti da Nicolò de Claricini Dornpacher.
Sono 135 taccuini in cui il conte annotò ogni giorno i fatti accaduti dal 1915 al 1946.
Dal 2019 l’archivio è aperto alle visite del pubblico ed è oggetto di studi e ricerche con relative pubblicazioni a stampa.
Nel 2021 sono stati avviati il restauro e la digitalizzazione del patrimonio documentale finalizzati alla valorizzazione e promozione.
Nel 2022 è iniziata la realizzazione di prodotti multimediali atti a incrementare la conoscenza e fruizione da parte della collettività
La Brunelde - Casaforte d'Arcano, Fagagna
Visita guidata gratuita a cura del proprietario, sabato 12 ottobre 2024 alle ore 15.00 e alle ore 16.30
La visita durerà circa un'ora e un quarto; sarà presentato l'archivio d'Arcano (recentemente schedato e riordinato dalla Soprintendenza archivistica del Friuli-Venezia Giulia) e presentati alcuni dei pezzi più significativi e curiosi (sec. XI-XX): inoltre saranno esposti alcuni volumi a stampa e manoscritti della biblioteca (sec. XV-XX) e una scelta di spartiti a stampa e manoscritti della Biblioteca musicale (sec. XVI-XX). Il numero massimo delle persone è 30.
Prenotazioni all’indirizzo e-mail:
L'archivio - vincolato - comprende documentazione degli Arcano, con alcuni nuclei di casate imparentate (Spilimbergo, Strassoldo, Polcenigo, Grattoni, Sbruglio, de Pace, Paulucci di Calboli, Zucco.....).
Il fondo pergamenecopre un arco cronologico che va dall'XI al XVIII sec., per lo più investiture e contratti, con alcuni disegni di XV e XVI sec.; la parte cartacea va dal XIV al XX secolo e contiene investiture, atti, processi, corrispondenza, inventari, testamenti, relazioni e descrizioni, mappe e disegni, ricettari.
La biblioteca contiene opere a stampa a partire dal XV secolo e manoscritti dal XIV, spaziando dalla letteratura alla filosofia e alla storia, dalle scienze, all'arte, ai viaggi...
Vi è, inoltre, una Biblioteca musicale, con manoscritti dal XVI al XX secolo (fra questi autografi di Haydn, Donizetti, ecc. oltre che di membri della famiglia) e stampe dal Sette al Novecento. Recentemente è stato ultimato il riordino dell'intero archivio a opera della dottoressa Enrica Capitanio su incarico della Soprintendenza archivistica del FVG.
Info:
L'evento gode del patrocinio di:
- Ministero della Cultura
- Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO
- Associazione Nazionale Comuni Italiani
In collaborazione con:
- Direzione Generale Archivi del Ministero della Cultura
- Direzione Generale Biblioteche e diritto d'autore del Ministero della Cultura
"Domenica di Carta" il 12 ottobre: celebrando la cultura nazionale!
Il Ministero della Cultura ci invita a partecipare alla "Domenica di Carta," una giornata dedicata alla celebrazione della cultura. Sarà un'occasione per scoprire tesori culturali pubblici e privati, inclusi archivi e biblioteche.