Massimiliano Ossini e la troupe di Linea Bianca tornano in Friuli Venezia Giulia il 4 febbraio 2024 per conoscere e presentare sul piccolo schermo la Carnia. La puntata di Linea Bianca dedicata alla Carnia e al comprensorio Ravascletto-Zoncolan sarà messa in onda sabato 4 febbraio 2023 alle 14.00 su RaiUno. Sarà un viaggio condotto da Massimiliano Ossini che, assieme ai co-conduttori Giulia Capocchi e Lino Zani, ritorna a parlare delle montagne del Friuli Venezia Giulia, esplorandone cime e tradizioni. La puntata è stata realizzata con la collaborazione di PromoTurismoFVG, che da diversi anni è partner della produzione tv e ha supportato le riprese. La puntata è stata realizzata grazie al prezioso supporto di diversi operatori pubblici e privati del territorio e sarà poi disponibile anche su https://www.raiplay.it/. [Edit] A posteriori, ecco una bella notizia: la puntata sulla Carnia di Rai 1 ha fatto il miglior numero di ascolti degli ultimi 3 anni di Linea Bianca. Per tutti i dettagli, vedi qui

Partenza dalla vetta verso le tracce della Grande Guerra

I conduttori partiranno a quota 2.780 metri sul livello del mare: Massimiliano Ossini e Lino Zani, infatti, insieme a una guida alpina, daranno il benvenuto ai telespettatori in vetta al monte Coglians, nel complesso delle Alpi Carniche.  Andranno poi alla scoperta delle testimonianze della storia passata lungo i rifugi sotterranei del presidio difensivo di Torre Moscarda di Paluzza. Sarà l'occasione per ricordare le portatrici carniche e il loro ruolo cruciale durante i combattimenti della Grande Guerra. 

Carnia, regione di artigianato del legno

La Carnia è sinonimo di artigianato e lavorazione del legno. Per questo a Linea Bianca si parlerà della straordinaria realtà creativa dei fratelli Leita, esperti cembalari, costruttori e restauratori di strumenti musicali nella piccola bottega artigianale di Prato Carnico. La puntata arriverà poi a Paularo, nella Mozartina, fondata dal compositore e filantropo Giovanni Canciani, e ammirare la più ampia collezione regionale di strumenti musicali. Senza dimenticare Sutrio, il borgo adagiato sulle pendici del Monte Zoncolan da cui proviene il presepe che questo Natale ha arredato il cuore di Piazza San Pietro a Roma. 

Sport invernali

Non solo tradizione, ma anche sport invernali. Iinsieme ai maestri di sci locali saranno valorizzate le potenzialità e le offerte del comprensorio sciistico Ravascletto – Zoncolan, ma anche nelle immediate vicinanze lo sci di fondo ai laghetti di Timau. Guidare il gatto delle nevi, intervenire per ripararlo, ove sia possibile, imparare a battere le piste: nel polo, Lino Zani si cimenterà in uno dei mestieri di montagna più tipici e faticosi, quello del gattista. 

E le golosità della Carnia

Dalla preparazione di confetture e marmellate alla passione per le due ruote d’epoca, alla cura degli animali: i telespettatori, infine, assaporeranno il fascino di un agriturismo a conduzione familiare immerso nella quiete della natura incontaminata nella Valle del But. 

Linea Bianca

Conducono Massimiliano Ossini e Giulia Capocchi. Linea Bianca è un programma di Massimiliano Ossini, Lino Zani E di Giulio Calcinari, Giovanna Ciorciolini, Stefano Maria Gallo, Federico Oteri, Maria Pia Pezzali, Nicola Sisto, Roberto Valdata Costumi Elena Mola Realizzazione Stefano Maria Gallo A cura di Georgia Parmegiani Produttore esecutivo Rosaria Rumbo Regia di Roberto Valdata. Le puntate di Linea Bianca sono disponibili sul portale di RaiPlay https://www.raiplay.it/programmi/lineabianca

Una puntata da record

A posteriori, ecco una bella notizia: la puntata sulla Carnia di Rai 1 ha fatto il miglior numero di ascolti degli ultimi 3 anni di Linea Bianca. È infatti un Friuli Venezia Giulia da record quello andato in onda sabato 4 febbraio su Rai 1: la puntata di Linea Bianca dedicata alla Carnia ha fatto segnare il miglior dato di ascolti degli ultimi 3 anni della trasmissione: 2.062.027 telespettatori per il 15,3% di share. Un risultato straordinario che conferma quanto l'interesse verso questo territorio sia alto e quanto il Friuli Venezia Giulia possa offrire in termini di bellezze naturali e di peculiarità culturali. Il tema portante della puntata è stata la preziosa biodiversità di cui la Carnia è ricca, sottolineata anche dal conduttore Massimiliano Ossini, e di quanto la gente di queste terre sia attenta nel preservarla e valorizzarla. Dalla vetta del monte più alto del Friuli Venezia Giulia, il Monte Coglians (2780 mt), passando per la storia delle portatrici carniche e quella dei maestri artigiani che usano il legno locale per la produzione di strumenti musicali, fino ad arrivare alle eccellenze degli sport invernali regionali del comprensorio sciistico Ravascletto – Zoncolan e dello sci di fondo ai laghetti di Timau. Un viaggio magico, tra i tesori più nascosti della Carnia, che può essere rivissuto dal sito e dalla app di RaiPlay, rivedendo la puntata a QUESTO LINK.

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