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Calendario degli scioperi nei trasporti, tutte le agitazioni di gennaio 2024

L'anno nuovo inizia con una serie di scioperi nel settore dei trasporti.
Dal trasporto aereo a quello pubblico, diverse categorie di lavoratori scendono in sciopero per rivendicare i loro diritti e protestare contro le condizioni di lavoro.
Ecco quindi le mobilitazioni che coinvolgeranno i trasporti, dal cielo alle strade, dalle reti ferrate alla navigazione.
Resta con noi per gli aggiornamenti su come affrontare al meglio questa situazione.
Nuovi scioperi nei trasporti in vista per gennaio 2024
Dunque, gennaio è un mese che si prospetta ricco di scioperi nel settore dei trasporti in Italia.
Questi eventi potrebbero influenzare i tuoi piani di viaggio e spostamento.
Ricorda che questi scioperi possono causare ritardi e cancellazioni nei trasporti, quindi è consigliabile verificare lo stato degli scioperi sul bollettino del Ministero dei Trasporti per controllare i tuoi voli o i viaggi programmati.
Resta aggiornato e pianifica con attenzione durante questo mese di scioperi nel settore dei trasporti.
Gli scioperi di gennaio
Un gennaio complesso per chi dovrà viaggiare. Il calendario degli scioperi dei trasporti per le prossime 4 settimane prevede diverse agitazioni che metteranno alla prova i viaggiatori.
Ecco una panoramica dei principali scioperi programmati a livello nazionale.
Sciopero del trasporto aereo l'8 gennaio
Il primo lunedì lavorativo del 2024 sarà turbato da uno sciopero del trasporto aereo.
La prima mobilitazione è infatti prevista per l'8 gennaio e coinvolgerà i servizi di terra del trasporto aereo.
Vari sindacati hanno indetto lo sciopero, che durerà 24 ore, coinvolgendo diversi aeroporti in tutta Italia, tra cui Milano Malpensa, Milano Linate, Roma Fiumicino, Venezia e Firenze. Durante questo periodo, i servizi di terra saranno sospesi, provocando possibili disagi per i viaggiatori.
Dalle ore 00:00 alle 24:00, sindacati come Flai, Adl, Ost, Fit-Cisl, Ugl-Ta, Ost Cub Trasporti incroceranno le braccia.
Ita Airways: Modifiche ai Voli
A causa dello sciopero degli operatori handling degli aeroporti di Milano e Firenze, Ita Airways ha cancellato 20 voli nazionali.
Verifica lo stato del tuo volo su ita-airways.com.
Scioperi Internazionali: Impatto su Iberia
Iberia è attualmente nel mezzo di uno sciopero di 4 giorni, dal 5 all'8 gennaio. Cancellazioni e disagi sono all'ordine del giorno, coinvolgendo oltre 45.600 passeggeri.
Scioperi dei trasporti pubblici il 24 gennaio
L'8 gennaio è solo l'inizio. Il 24 gennaio vedrà uno sciopero generale dei trasporti pubblici che coinvolgerà dipendenti di aziende Tpl.
Dunque, gli scioperi non si fermano qui.
Il 24 gennaio è programmato uno sciopero generale dei trasporti pubblici, che coinvolgerà tutti i dipendenti delle aziende di trasporto pubblico locale.
Questo sciopero durerà 24 ore e sarà gestito dalle singole rappresentanze territoriali.
Dunque, arriva mercoledì 24 gennaio il primo sciopero nei trasporti del 2024. Lo stop di bus, tram e metro sarà nazionale ed è stato proclamato dai sindacati di base. Nel corso dello sciopero il sevizio sarà garantito durante le fasce di legge: da inizio del servizio diurno alle 8.29 e dalle 17 alle 19.59.
A Roma lo sciopero riguarderà l’intera rete Atac e la rete Cotral, società di trasporto pubblico locale di tipo extraurbano nella regione Lazio. In Lombardia potrebbero aderire allo sciopero anche i lavoratori del gestore dell’infrastruttura Ferrovienord, con ripercussioni sul servizio offerto da Trenord, ha fatto sapere quest’ultima. A Napoli oltre a bus, tram e metro lo stop interesserà anche le tre funicolari: Mergellina, Centrale e Montesanto.
Saranno coinvolti anche il personale ENAV (Ente Nazionale per l'Assistenza al Volo) e il personale delle Aziende Settore Appalti Ferroviari del Gruppo FSI.
Le corse garantite di Trenitalia e Italo
Sia Trenitalia sia Italo comunicano sui rispettivi siti web l’elenco dei treni garantiti in vista dello sciopero.
«Durante lo sciopero sarà garantita l’effettuazione delle corse nazionali elencate nelle apposite tabelle dei treni da assicurare in caso di sciopero. Nonché dei treni regionali nelle fasce pendolari (6.00-9.00 e 18.00-21.00). Consultabili nella sezione Treni garantiti in caso di sciopero del sito di Trenitalia».
Allo stesso modo Italo segnala che in relazione alla «proclamazione di sciopero. Ecco la lista dei treni garantiti.
Disagi anche per chi vola
Nella stessa giornata di mercoledì sono previsti disagi anche per chi vola: si fermerà per quattro ore il personale Enav di Brindisi ACC, Bologna e Verona.
A causa di questa agitazione Ita Airways si è vista costretta a cancellare 8 voli nazionali, elencati di seguito:
- AZ 1619 ROMA – FIUMICINO BRINDISI
- AZ 1622 BRINDISI ROMA – FIUMICINO
- AZ 1641 MILANO – LINATE BRINDISI
- AZ 1642 BRINDISI MILANO – LINATE
- AZ 1652 BARI MILANO – LINATE
- AZ 1653 MILANO – LINATE BARI
- AZ 1654 BARI MILANO – LINATE
Segui gli aggiornamenti sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
25 Gennaio: Trasporti Ferroviari in Sciopero
Il 25 gennaio sarà il turno del personale Aziende Settore Appalti Ferroviari del Gruppo FSI in sciopero per l'intero turno di lavoro. Partecipa e fai sentire la tua voce!
Altri scioperi
Oltre agli scioperi sopra menzionati, ci saranno anche altre manifestazioni regionali e nazionali nel settore dei trasporti durante il mese di gennaio. È importante essere informati sui possibili disagi causati dagli scioperi e prendere le necessarie precauzioni per minimizzare gli inconvenienti durante i viaggi.
Gli scioperi sul bollettino del Ministero dei Trasporti
Se stai cercando informazioni sugli scioperi previsti nei prossimi mesi in Italia, ti consigliamo di dare un'occhiata al bollettino del Ministero dei Trasporti o di visitare il sito della Commissione Garanzie Sciopero. Inoltre, per rimanere aggiornato sulle situazioni che coinvolgono il settore del trasporto aereo, puoi consultare l’elenco dei voli garantiti nella sezione "Voli garantiti in caso di sciopero" sul sito web dell'ENAC (Ente Nazionale per l'Aviazione Civile). Pianifica il tuo viaggio con tranquillità e resta informato sugli eventuali disagi che potrebbero verificarsi durante il tuo spostamento!
Il trasporto pubblico, i servizi pubblici essenziali e gli scioperi
La legge 12 giugno 1990, n. 146
La legge italiana, in particolare la legge n. 146 del 12 giugno 1990, individua chiaramente quali attività rientrano in questa categoria.
Si tratta delle attività in cui, in caso di sciopero, è fondamentale garantire la fornitura dei servizi ritenuti indispensabili dai contratti collettivi nazionali o, nel caso di lavoratori autonomi, professionisti e piccoli imprenditori, dai codici di autoregolamentazione di categoria.
Per valutare la validità di tali accordi e, se necessario, stabilire regolamentazioni temporanee fino all'ottenimento di un accordo adeguato, è prevista una Commissione di garanzia.
Tra i servizi pubblici essenziali rientrano anche quelli nel settore dei trasporti pubblici. Per garantire un equilibrio tra il diritto di sciopero e la necessità di evitare disagi eccessivi agli utenti, la legge impone alcune procedure specifiche:
- Preavviso: Prima di proclamare uno sciopero, deve essere fornito un preavviso di almeno 10 giorni. Nel preavviso devono essere specificate la durata, le modalità e le motivazioni dello sciopero.
- Comunicazione agli utenti: Le imprese erogatrici dei servizi pubblici essenziali devono informare gli utenti almeno 5 giorni prima della data programmata per lo sciopero.
- Revoca: Dopo questa comunicazione agli utenti, la legge vieta la revoca dello sciopero, a meno che non si raggiunga un accordo per risolvere il conflitto o che la Commissione di garanzia o l'autorità competente per la precettazione ne facciano richiesta.
È importante notare che revocare lo sciopero dopo la comunicazione agli utenti è considerato un comportamento sindacale sleale. Queste disposizioni mirano a evitare il cosiddetto "effetto annuncio" dello sciopero, che potrebbe causare notevoli disagi anche se lo sciopero viene successivamente revocato.
In breve, la legge cerca di bilanciare il diritto di sciopero con la necessità di garantire la continuità dei servizi pubblici essenziali, proteggendo così sia i lavoratori che gli utenti.
I servizi pubblici essenziali, la chiave per i diritti fondamentali
I sevizi pubblici essenziali sono quelli forniti in settori che offrono servizi indispensabili per garantire ai cittadini il godimento di diritti della persona costituzionalmente tutelati. In particolare, i diritti della persona costituzionalmente protetti sono il diritto alla vita, alla salute, alla libertà e alla sicurezza, alla libertà di circolazione, all’assistenza e previdenza sociale, all’istruzione e alla libertà di comunicazione. I trasporti pubblici rientrano tra i servizi pubblici essenziali poiché riguardano la tutela della libertà di circolazione dei singoli individui. Dunque, sono servizi pubblici essenziali i trasporti pubblici urbani ed extra urbani:
- autoferrotranviari,
- ferroviari,
- aerei,
- aeroportuali
- e quelli marittimi limitatamente al collegamento con le isole.
Si applica la normativa sui servizi pubblici essenziali anche nei casi in cui lo sciopero riguardi le seguenti attività:
- attività di rifornimento di carburante, di rabbocco dei liquidi, di controllo meccanico di efficienza e di movimentazione dei mezzi nell’ambito del trasporto pubblico
- bar e ristorazione nel settore del trasporto aereo
- attività di pulizia presso gli scali aeroportuali.