Il secondo appuntamento autunnale di Madeinmiela ci vede alle prese con Bugo, uno degli autori più stralunati del panorama musicale italiano che condivide la scena con i nuovi cantautori tra i quali Pacifico, Tricarico, Cristina Donà, Ivan Segreto.
Cristian Bugatti, nasce nel 1973 a San Martino di Trecate tra le risaie del novarese e dopo le prime esperienze in gruppo decide di esibirsi da solo.
Entra in contatto con la scena milanese e gli esordi discografici sono caratterizzati da un sound grezzo e ruvido accompagnato da testi surreali ma anche romantici e malinconici.
Cantautore genuino e sottile, Bugo, negli anni, ha sperimentato diverse forme di scrittura che lo hanno portato a definire uno stile immediato ed essenziale, come testimoniato dall’album del 2008 "Contatti" l’artista rinnova il suo antico amore per la musica elettronica.
La discografia di Bugo racconta la classica storia rock di provincia.
Nel 1996 arriva il primo demo in audiocassetta che si intitola “Pane, Pene, Pan” e contiene 15 brani che verranno in seguito ristampati aggiornandone la versione.
L’esordio è nel 1999 con il sette pollici “Questione Di Eternità” e di seguito, sempre nello stesso anno, dal mini-cd “La Pianta Rovente”.
L’originalità, riconosciuta sia dal pubblico che dalla critica, si manifesta in pieno nel 2000 con suo primo cd dal titolo “La Prima Gratta” e nel 2001 con la pubblicazione di un grande album, “Sentimento Westernato” un cd di 13 canzoni presentato come “l’album acustico del Bugo”.
La sua vena creativa lo porta alla realizzazione di “Ne Vale La Pena?” in due formati: Picture Disk e VHS arrivando al contatto, nel 2002, con una major che frutta un disco di rock stralunato, complesso e pieno di inni urbani, dal titolo “Dal Lofai Al Cisei” assieme a tanti concerti.
Ed è questa la dimensione che affina le sue doti di intrattenitore estemporaneo e a volte brutale, diventando uno dei fenomeni rock dell’anno.
Nel 2004 viene pubblicato “Golia & Melchiorre”, un doppio disco a prezzo speciale che unisce l’animo elettrico e sperimentatore con quello più cantautoriale e malinconico di Christian.
I brani “Carla È Franca”, “Un Altro Conato” e “Devo Fare Un Brec” mixati da Roberto Vernetti si arricchiscono di battiti e ritmi avvincenti, stralunati, fino ad arrivare al misticismo sincopato di “Alleluia 1 Rep” e alle scosse rap-scanzonate di “Hasta La Schiena Sempre”, una sorta di manifesto programmatico dell’arte e vita dell’artista.
Nella seconda parte del disco Bugo ritrova la dimensione del piccolo gruppo di amici, quelli che in Via Melchiorre Gioia a Milano, hanno dato vita ad una serie di storie fra rock e folk, che fotografano la vita di tutti noi, con ironia.
Con “Cosa Fai Stasera”, “Sentirsi Da Cane”, “Che Diritti Ho Su Di Te”, “Se Avessi Cinquant’anni”, Bugo uccide e resuscita l’allegria, fa sorgere la poesia dal cumulo di macerie in cui tutti ci troviamo a scavare.
Il nuovo album del “f-antautore” dal titolo “Sguardo Contemporaneo” arriva nel 2006 con una carica esistenziale, urbana ma anche poetica e intimista.
Il disco ritrova la strada del rock più diretto e visionario, sempre casalingo nell’anima con melodie, disossate e quasi ammiccanti, che non nascondono le solite incertezze quotidiane.
Per la realizzazione dell’album arriva in aiuto il chitarrista Giorgio Canali, membro fra l’altro dei CSI che impone a Bugo una nuova intensità espressiva.
Nell’autunno dello stesso anno arriva il singolo “Amore Mio Infinito” brano già contenuto nell’album, in un’inedita versione con Violante Placido.
Il singolo commerciale a tre tracce contiene anche una versione remix dei Useless Wooden Toys del brano “Plettro Folle” e l’inedito dal titolo “Noia Magica”.
Quest’anno invece è uscito “Contatti” la cui produzione artistica è affidata a Stefano Fontana (dj, produttore, celebrato per il progetto Stylophonic); ne esce un cd con un’anima elettronica per uno degli artisti pop meno definibili degli ultimi dieci anni.
Il singolo “C’è Crisi”, tra l’altro ampiamente programmato sui principali network radiofonici, porta in pieno l’ascoltatore nel suo mondo creativo.
Ingresso unico
€ 12,00 (in prevendita € 10,00)
TRIESTE – Piazza Duca degli Abruzzi, 3
Info: tel. 040 365119
Info web: Teatro Miela

