Si rinnova l'appuntamento
domenica 2 giugno 2019 a Zuglio (UD) con uno dei rituali di religiosità popolare più antichi conosciuti in regione.
Un bacio simbolico tra croci che rappresentano la fratellanza di genti, territori e religioni che ogni hanno richiama nell'antica Iulium Carnicum migliai di fedeli.
Una
tradizione plurisecolare, originatasi probabilmente in epoca medievale, a testimonianza dell'importanza che il centro romano carnico acquisì anche in età cristiana con la costituzione della Diocesi per volontà del vescovo aquileiese Cromazio tra il IV e il V secolo d.C.
Un rituale profondamente spirituale durante il quale
le croci astili, che rappresentanto le chiese un tempo sottostanti alla giurisdizione della Diocesi di Zuglio,
si radunano in cerchio nel “Plan da Vincule”, spiazzo sottostante alla Pieve e alla chiamata del Parroco
rendono omaggio alla croce rappresentante la chiesa madre di San Pietro sfiorandola in un bacio simbolico.
Croci decorate con fiori o gioielli, offerti dai fedeli a seguito di grazie ricevute, o nastri che la tradizione vuole siano donati dalle spose dell'anno.
Una processione formata da una multitudine di persone e colori si snoda in seguito lungo la via in pietra che ripercorre antichi tracciati, per raggiungere la Pieve e partecipare così alla
Santa Messa recitata in lingua friulana.
Programma:
• La
cerimonia inizierà alle 10.30 con il raduno delle croci nel sagrato della “Chiesa della Beata Vergine delle Grazie”, sottostante la Pieve e la seguente processione dei fedeli che reciteranno le rogazioni verso il “Plan da Vincule", ai piedi della Pieve.
• Alle o
re 11 si rinnoverà l’antico rito del “Bacio delle Croci”. Seguirà la
processione e la
Messa solenne che sarà presieduta
alle ore 11.30 in Pieve da Monsignor Guido Genero, vicario generale dell'Arcidiocesi di Udine, affiancato da Monsignor Giordano Cracina e dai Canonici di San Pietro.
• La giornata proseguirà
alle ore 15:00 con i
cantori delle cantorie parrocchiali della Carnia che
canteranno i vesperi in latino. Il centro culturale della “Polse di Cougnes” rimarrà aperto con orario continuato. Appuntamento sempre
alle ore 15 al Museo archeologico per partecipare ad una
visita guidata aperta al pubblico. Il percorso partirà dal Foro, cuore pulsante dell'insediamento romano, per proseguire all’interno delle sale espositive.
Sarà possibile
ammirare anche gli arredi scultorei della basilica paleocristiana rinvenuti durante le campagne di scavo che hanno interessato la Pieve negli anni '80 del secolo scorso e le cinque sculture lignee dell’altare di Domenico da Tolmezzo trafugate nel 1981 e recuperate grazie alle indagini condotte dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale nel 2016.
Il
museo sarà
aperto al pubblico con
orario continuato dalle ore 9 alle ore 18.
Si consiglia di arrivare a Zuglio nella prima mattinata per raggiungere in tempo utile la Pieve.
La strada che collega Zuglio con la Pieve di San Pietro e la frazione di Fielis sarà chiusa al traffico.
Sarà possibile raggiungere San Pietro e Fielis a piedi o con i bus navetta che saranno disponibili dalle ore 8.00.
Servizio bus navetta Zuglio - S. Pietro - Fielis dalle 8.00 (sosta dalle 12.30 alle 14.00).
Si potranno degustare, inoltre, i famosi “
Cjarsons” ed altri piatti tipici locali.
Info:
Comune di Zuglio (Ud) tel. 0433/92045