E' una Superluna quella in cui la distanza dalla Terra è di 361.885 km (o meno), misurata dai centri due corpi celesti.
Il termine "superluna" non ha molto a che fare con la scienza ed è stato coniato da un astrologo nel 1979.
Si riferisce a quando la luna è piena (fase di plenilunio) e si trova anche nel punto più vicino rispetto alla Terra (perigeo).
In questa situazione la luna ci apparirà un po' più grande rispetto al normale (fino al 10% in più) e quindi anche la sua luminosità maggiore (15% in più).
Secondo quanto si legge sul
sito dell'Unione Astrofili Italiani, la fase di luna piena si verifica il 14 giugno mentre nella notte tra il 14 e il 15 giugno la luna si trova al perigeo:
- Luna Piena: 14 giugno, ore 13:52 ; distanza 357.433 km
- Perigeo: 15 giugno, ore 01:23 , distanza 357.658 km
Perché di fragola?
Ma perchè la super luna è detta "
di fragola"?
Quando la osserveremo, non ci apparirà di colore rosso, nè tantomeno ricorderà il frutto.
Il nome, infatti, è stato coniato dai nativi americani e poi rimandato fino a noi.
Ricorda la
stagione di raccolta delle fragole negli Stati Uniti nordorientali e in parti del Canada orientale, che cadeva nel mese di giugno.
Nel Vecchio Continente, invece, questa luna è conosciuta anche come
"luna delle rose", in quanto si tratta delle settimana in cui questi fiori sbocciano, regalando il loro straordinario profumo.
Ma non sono gli unici due nomi della luna piena di giugno.
Essa infatti viene definita anche come
luna piena del miele, definizione che si richiama all’idromele, una bevanda alcolica prodotta dalla fermentazione del miele e sorseggiata fin dal Neolitico ma di cui troviamo tracce anche nell’Antico Egitto.
In molte regioni d’Europa, alle coppie appena sposate veniva tradizionalmente regalato una quantità di idromele sufficiente al consumo di un intero mese. In questo modo, si credeva che tale bevanda aiutasse nella procreazione. Visto che in epoche remote il tempo non era scandito dall’attuale calendario gregoriano ma dalle fasi lunari, ci si riferiva alla “luna di miele” come al periodo di tempo in cui la coppia avrebbe sorseggiato la bevanda per procreare.
A che ora vederla
- Luna Piena: 14 giugno, ore 13:52 ; distanza 357.433 km
- Perigeo: 15 giugno, ore 01:23 , distanza 357.658 km
Se il meteo dovesse impedire l’osservazione, sarà comunque possibile ammirare la Luna online, per esempio sul live streaming del Virtual Telescope Project.
SCIAMI METEORITICI DI GIUGNO
Segnaliamo un altro
evento astronomico nel mese di giugno: si tratta delle
Bootidi di giugno, uno sciame meteorico visibile solitamente dal 26 giugno al 2 luglio e originato dalla cometa 7/P Pons-Winnecke.
Le meteore di questo sciame però sono caratterizzate da una bassa velocità geocentrica. Sarà però possibile vederle dal termine del crepuscolo serale, quando il radiante sarà alla sua maggiore altezza, fino a circa le 2, quando la Luna inizierà a portare disturbo.
Fonte: Earthsky - GreenMe