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Aquileia Mater: l'antico canto Patriarchino rivive ad Aquileia, Cividale e Zuglio

  • Data: venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 settembre 2019
  • Luogo: Aquileia, Cividale e Zuglio (UD)
  • Data inizio: 06-09-2019
  • Data fine: 08-09-2019

AQUILEIA MATER è il progetto musicale mira al recupero e alla valorizzazione della vasta e importante cultura musicale antica del Friuli mediante la rielaborazione in chiave contemporanea di monodie della tradizione aquileiese e cividalese. Il Friuli è stato importante nei secoli per lo sviluppo della prima forma polifonica denominata “discanto” e per la notazione musicale moderna occidentale, infatti il nome delle note deriva da un inno a San Giovanni Battista scritto dal cividalese Paolo Diacono e musicato da Guido d’Arezzo. Aquileia Mater ha il suo fulcro in tre concerti-evento che sommanno alla musica una presentazione storica del luogo. Il lavoro di riscrittura e composizione è stato realizzato dal famoso pianista friulano Glauco Venier in collaborazione con il maestro Carlo Boccadoro, l’esecuzione è affidata a prestigiosi artisti di livello internazionale. Fondamentale sarà la presentazione storica, prima di ogni concerto, a cura della dott.ssa Flaviana Oriolo, una delle maggiori esperte della storia della nostra regione. A orchestrare le composizioni di Glauco Venier, nate dall’analisi e dalla rielaborazione di monodie e discanti d’Aquileia e Cividale conservati in antichi codici, è nientemeno che Carlo Boccadoro, già fondatore di “Sentieri selvaggi”, artista e musicologo di grande intelligenza e sensibilità. L’antico canto patriarchino ritrova in “Aquileia Mater” una nuova dimensione e questo grazie a un’idea che si concretizza tra performance musicali e digressioni storiche, con la partecipazione di studiosi esperti di storia antica e musicisti di chiara fama. A creare questo progetto è il compositore e pianista Glauco Venier, il quale ha messo insieme un gruppo straordinario di musicisti per una larga formazione: Giovanni Falzonealla tromba e flicorno, Alfonso Deidda al clarinetto basso e sax contralto, Marco D’Orlando alle percussioni e la partecipazione dell’Ensemble d’archi Sentieri selvaggi, un quartetto che collabora con i più importanti compositori della scena internazionale.
Parteciperanno ai tre concerti: Giovanni Falzone tromba e flicorno Alfonso Deidda clarinetto basso e sax contralto Marco D’Orlando percussioni Glauco Venier pianoforte Ensemble Sentieri selvaggi Piercarlo Sacco Violino I Daniele Richiedei Violino II Elena Favilla viola Glauco Venier - Carlo Boccadoro musiche Flaviana Oriolo presentazione storica Alejandro Bonn voce recitante  

Il programma di Aquileia Mater

venerdì 06 settembre 2019, ore 20:30 Aquileia — Basilica

sabato 07 settembre 2019, ore 20:30 Cividale del Friuli — Chiesa di San Francesco

domenica 08 settembre 2019, ore 19:00 Zuglio — Area archeologica del Foro Romano In caso di maltempo il concerto si sposterà alla Chiesa di San Leonardo  

Dopo i concerti ad Aquileia e Cividale, domenica 8 settembre alle ore 19.00 la terza e ultima tappa di “Aquileia Mater” si svolgerà nell’area archeologica del Foro romano di Zuglio, grazie alla collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia, che apre così nuovamente al pubblico il Foro romano di Zuglio dopo la prima tappa a luglio dello spettacolo itinerante “Quanto dista il mare” dell’Accademia Nico Pepe di Udine e la straordinaria apertura serale di agosto, realizzata in collaborazione con il Museo archeologico.

Data la sede particolare, si invita il pubblico a premunirsi di plaid o cuscini per sedersi sull’erba. In caso caso di maltempo l’evento si svolgerà nella Chiesa di San Leonardo.

Ad anticipare il concerto ci sarà, alle ore 16.00 la possibilità di fare una visita guidata al Museo Archeologico e al Foro Romano di Zuglio, con una guida specializzata. Il concerto sarà inoltre introdotto da un brano evocativo dell’archeologa Flaviana Oriolo.

A seguire l’attesa performance musicale, per un continuum sonoro che mette in comunione l’antico e il contemporaneo, rivestendo la musica delle origini con i tessuti compositivi di oggi, nell’accezione più moderna proposta dal nostro grande musicista friulano Glauco Venier, che crea in collaborazione con superlativi artisti un grande mosaico sonoro per le celebrazioni del 2200 anni dalla fondazione della Decima Regio. Il concerto è ad ingresso gratuito e segna l’ultima data della rassegna musicale delle Alpi carniche che quest’anno, alla sua ventottesima edizione, ha realizzato il tutto esaurito nella maggior parte dei concerti, distinti da un’alta qualità artistica nei luoghi storici e più incantevoli della Carnia.

Il progetto Aquileia Mater è finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia grazie al bando “22OO° anniversario della fondazione della città romana d’Aquileia” e vede la Fondazione Luigi Bon lead partner di una rete di enti quali: Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia, Biblioteca Guarneriana di San Daniele del Friuli, Museo archeologico di Zuglio, Fondazione Aquileia, Fondazione Società per la conservazione della Basilica di Aquileia, Museo Cristiano e Tesoro del Duomo - Parrocchia di Santa Maria Assunta di Cividale, Istituto Comprensivo di Tavagnacco, Associazione Progetto Musica, Simularte Società Cooperativa, Museo Carnico “Michele Gortani” di Tolmezzo, Comune di Pagnacco, L’Insiùm e Assoamici. Info: Fondazione Luigi Bon

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