NEWS

Aquileia dal positivo bilancio del 2022 all'ambizioso programma del 2023

[caption id="attachment_115750" align="alignnone" width="1260"]Aquileia, dal bilancio del 2022 allo slancio per il programma 2023 Aquileia, l'antico porto fluviale ph Nicola Oleotto.jpg[/caption]

Aquileia ha presentato il più che positivo bilancio del 2022 e illustrato i progetti in programma per il 2023 appena iniziato e per il futuro.

I numeri del 2022:

e per il 2023, per il sito Unesco che celebra i 25 anni dal titolo: Il 19 gennaio 2023  si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del bilancio 2022 e della programmazione 2023 del sito Unesco di Aquileia. È stato presentato un programma ambizioso con archeologia, grandi eventi, nuove aperture e cantieri importanti per l'anno in corso. Nell'occasione sono stati anche illustrati gli ottimi numeri del 2022. Gli interventi alla conferenza sono stati a cura di: All'incontro è intervenuta anche l'assessore regionale alla Cultura, Tiziana Gibelli, che ha affermato:
"Le cifre fornite sono importanti tanto che l'attività della Fondazione l'anno scorso per numero di progetti, di nuovi cantieri di scavo e già adibiti, di procedure avviate è pari a quasi tutti quelli degli anni precedenti della sua storia".

Archeologia, grandi eventi, nuove aperture e cantieri importanti

I numeri del 2022

Si apre un 2023 ambizioso per il sito UNESCO di Aquileia che chiude il 2022 con numeri che raggiungono i livelli pre-pandemia. E questo nonostante l’ancora ridotto turismo scolastico che per Aquileia costituisce un segmento di pubblico prioritario.

Oltre 325.000 accessi registrati ai luoghi della cultura del sito Unesco ad Aquileia nel 2022

La basilica si conferma il maggior attrattore del sito ma, grazie all’ampliamento della tipologia di offerta e delle esperienze proposte:

Il pubblico, italiano e straniero, ha confermato grande interesse per la destinazione nel suo complesso.

140.000 le presenze registrate nelle strutture ricettive, oltre 140 gli eventi proposti

Si tratta di numeri raggiunti grazie alla collaborazione tra diversi enti, ovvero:

Gli eventi del 2023

È confermata l’iniziativa #domenicalmuseo in ogni prima domenica del mese con l’ingresso gratuito al Museo archeologico nazionale. Durante tutto l’anno saranno calendarizzate le visite guidate organizzate da PromoTurismoFvg, le passeggiate teatralizzate per bambini e famiglie realizzate con Fondazione Radio Magica.

Aprile e maggio

Il calendario è stato presentato in anteprima alle associazioni del Comune di Aquileia e verrà pubblicato prossimamente sulla pagina www.discoveraquileia.com .

Sarà un programma ricchissimo, che si apre ad aprile con le celebrazioni della festa della Patria del Friuli (3 aprile), di San Marco e della Liberazione (22-25 aprile).

Il 1 maggio si aprirà ufficialmente la stagione e la sera del 12 maggio, in occasione dell’Adunata Nazionale degli Alpini, si terrà il concerto del coro dell’Associazione nazionale Alpini nella Basilica di Aquileia.

Nella seconda metà di maggio sarà la Notte dei Musei ad animare il Museo archeologico nazionale e la sera del 26 maggio nuovo appuntamento per un grande concerto nella basilica di Aquileia. Il Museo archeologico nazionale proporrà nel corso della primavera un ciclo di incontri di approfondimento dedicati all’iniziativa “Mirabilia, capolavori a confronto”, di cui è in programma anche una nuova edizione per la stagione autunnale.

L'estate, da giugno a settembre, e i grandi eventi

Confermati anche i grandi eventi estivi che coinvolgeranno tutta Aquileia: nella seconda metà di giugno e settembre le Giornate europee dell’Archeologia e del Patrimonio animeranno il sito con gli “open day” dei cantieri di scavo, le aperture straordinarie, le visite tematiche e i laboratori, l’archeologia sperimentale, i concerti e le passeggiate teatralizzate.

Il 21 giugno si terrà il concerto del solstizio all’alba nell’antico porto fluviale di Aquileia.

Dal 23 al 25 giugno ritorna, dopo il grande successo della scorsa edizione, la grande rievocazione storica Tempora in Aquileia, che per tre giorni riporterà Aquileia nelle atmosfere di duemila anni fa.

L’incontro tra archeologia, cinema e divulgazione animerà la XIV edizione dell’Aquileia Film Festival dal 1 all’8 agosto e piazza Capitolo si trasformerà ancora una volta in un palcoscenico naturale.

I “Venerdì d’estate” saranno la nuova proposta del 2023 con un programma coordinato che coinvolgerà Museo, Basilica e aree archeologiche con degustazioni di vini nel vigneto delle antiche terme e passeggiate in compagnia di esperti lungo percorsi inediti tra il Museo, la Basilica e le aree archeologiche.

L’enogastronomia sarà poi al centro di Calici di Stelle che accoglierà gli appassionati l’11 e 12 agosto in piazza Capitolo con il meglio della produzione vitivinicola delle DOC Friuli Aquileia e regionale.

Il 26 e 27 agosto si terrà anche la seconda edizione dell’Aquileia Young Festival che vedrà protagoniste le giovani generazioni. Sono in programma anche nuovi incontri nell’ambito del ciclo di conferenze sugli archivi “La città viva” e sono confermati il programma di visite tematiche e laboratori didattici nel Museo archeologico e nel Museo Paleocristiano, le aperture serali straordinarie il venerdì sera a luglio e agosto, gli ormai consueti appuntamenti musicali e teatrali e gli incontri con gli autori, in collaborazione con alcune importanti realtà del territorio.

L'estate in basilica

Ricca e di altissimo livello la stagione dei concerti nella basilica di Aquileia, con 10 appuntamenti, sempre a ingresso gratuito da aprile a settembre. La stagione si aprirà il 29 aprile con il Requiem in re minore K 626 DI W.A. MOZART per Coro e Orchestra.

Gli eventi dell'autunno

Il 28-29 ottobre sono confermate le cerimonie per l’anniversario della tumulazione del Milite Ignoto e il 29 ottobre Aquileia ospiterà gli atleti della Mytho Marathon.

A fine novembre verrà inoltre organizzato, nell’ambito della celebrazione dei 25 anni del sito UNESCO, un convegno che ospiterà ad Aquileia i siti UNESCO e i siti archeologici del Friuli Venezia Giulia allo scopo di iniziare uno scambio di buone pratiche e di collaborazione sul fronte della gestione, comunicazione e valorizzazione anche nell’ottica di un percorso comune verso GO!2025.

Il convegno sarà anche l’occasione per presentare gli esiti della procedura di aggiornamento del piano di gestione del sito UNESCO di Aquileia, redatto nel 2017. Si tratta del documento strategico fondamentale la cui predisposizione richiede il coinvolgimento di tutti gli enti con competenza su Aquileia, delle associazioni e della cittadinanza e che vedrà tutti impegnati nei prossimi mesi.

Le nuove aree aperte ad Aquileia

Importanti novità sul fronte dei biglietti e delle aperture: dal 1° febbraio la domus di Tito Macro sarà aperta al pubblico tutti i giorni con ingresso dalla 10 alle 16 fino a marzo, orario che verrà ampliato con il passaggio all’ora legale e nei mesi estivi; l’ingresso costerà € 5 e sarà gratuito fino ai 18 anni.

Sempre dal 1° febbraio verrà attivata la vendita on-line del biglietto per il complesso basilicale, la domus di Tito Macro e per il Museo archeologico nazionale.

Dal 1° marzo sarà aperto al pubblico tutti i giorni gratuitamente il decumano di Aratria Galla.

Da maggio aprirà, nella sede di Palazzo Meizlik l’esposizione museale dei reperti del Museo della Casa della Terza Armata di Redipuglia.

Le nuove opere pubbliche

Sul piano delle opere pubbliche, sono numerosi i cantieri in programma.

Le opere della Fondazione Aquileia

Per quanto riguarda le aree e gli edifici in gestione alla Fondazione Aquileia, il primo cantiere a prendere avvio nel 2023 sarà il recupero e restauro conservativo di palazzo Brunner, Si tratta dell’edificio di via Roma destinato a ospitare gli uffici della Fondazione Aquileia, laboratori delle Università e alcuni spazi polifunzionali.

Si concluderà, inoltre, il terzo lotto di lavori al fondo Cal con il completamento del restauro dei mosaici e la realizzazione dell’illuminazione. Procederà anche la redazione del progetto complessivo di restauro del Foro romano. E prenderà avvio l’opera destinata a mutare il volto di Aquileia: la progettazione del percorso di collegamento est-ovest. Un'opera, questa, che permetterà di unire l’area del porto e della via Sacra, il foro, il decumano di Aratria Galla e in prospettiva anche il sito del teatro e le Grandi terme, con un percorso interno completamente accessibile e fruibile in tutta sicurezza.

I musei

Per quanto riguarda il Museo archeologico nazionale, la Direzione regionale musei del Friuli Venezia Giulia nel corso del 2023 completerà l’intervento di restauro dei depositi. I depositi verranno in parte resi fruibili al pubblico nell’ambito del percorso museale permanente e comprenderanno al loro interno anche nuovi spazi per la didattica.

Nel Museo Paleocristiano, di cui è stato da poco completato l’adeguamento impiantistico, verranno avviati i lavori di riqualificazione del nuovo settore orientale, di cui è in corso di progettazione il collegamento con l’attuale sede espositiva.

Il Comune di Aquileia avvierà inoltre il progetto di recupero della stazione e la realizzazione del Museo del Milite Ignoto. Prenderanno l'avvio anche i lavori per due nuove piste ciclabili, una in località Belvedere e una che partirà dal Foro, passerà attraverso Monastero e proseguirà lungo via Gemina.

La promozione di Aquileia

Avviati nei mesi scorsi due nuovi progetti di comunicazione che saranno lanciati a primavera: la prima guida “slow” di Aquileia edita da Odòs, grazie anche alla collaborazione con PromoTurismoFvg, e scritta da Elena Commessatti e una serie di dieci podcast realizzati da Archeostorie e NWfactory.

Sono in via di sviluppo due nuove piattaforme web tecnologicamente innovative, una focalizzata sulla presentazione di un’offerta turistica integrata di Aquileia all’interno di un circuito nazionale e una dedicata alla formazione a distanza degli insegnanti.

Sul piano della promozione è in programma la partecipazione alle più importanti fiere dell’archeologia e del turismo, il consolidamento della partnership con il Cammino culturale europeo Rotta dei fenici, il Cammino dei SS. Cirillo e Metodio, la rete ItaliaFestival, l’associazione Mittelfest, l’Ente Friuli nel mondoal fine di ampliare la rete dei contatti, i progetti e la visibilità a livello internazionale e, sempre in quest’ottica, la conferma della sponsorizzazione di un grande evento come Barcolana.

Le dichiarazioni

«Nei mesi scorsi abbiamo lavoranto in stretta sinergia per concretizzare un programma focalizzato su investimenti, progetti, reti di collaborazione - sottolinea Roberto Corciulo, presidente della Fondazione Aquileia – e ci presentiamo con un programma condiviso per il 2023 e con sempre maggior consapevolezza dell’importanza e del valore del riconoscimento UNESCO conferito ad Aquileia nel 1998 e di cui quest’anno ricorrono i 25 anni. Aquileia è patrimonio dell’Umanità e la parola chiave con cui intendiamo declinarlo è dialogo, un valore da sempre presente nella storia di questa terra».

«Il Museo archeologico nazionale – afferma la direttrice Marta Novello - dopo il grande successo dell’iniziativa “Mirabilia, capolavori a confronto”, proporrà nuovamente le conferenze sugli archivi “La città viva”. E sono confermate le visite tematiche, le aperture serali straordinarie e gli ormai consueti appuntamenti musicali e teatrali in collaborazione con alcune importanti realtà del territorio».

«Ad Aquileia – afferma il sindaco Emanuele Zorino – abbiamo vissuto una stagione straordinaria di ripartenza, Aquileia si conferma sempre di più un luogo dove è bello stare, fermarsi, ritornare e questa risposta da parte dei visitatori e del pubblico degli eventi (oltre 100.000 presenze stimate) ci stimola ad arricchire la nostra offerta di iniziative ampliando la tipologia delle proposte e a rendere sempre più accoglienti la città, i nostri luoghi della cultura e le nostre infrastrutture. Continueremo su questa linea lavorando tutti assieme in armonia».

Il direttore della Società per la Conservazione della Basilica Andrea Bellavite  dichiara: «Aquileia e la sua Basilica -aggiunge Bellavite - sono patrimonio che appartiene a tutta l'umanità, nessuno escluso. Sosterremo e studieremo tutte le forme possibili di inclusività e accoglienza, affinché nessuna disabilità, povertà, visione religiosa o filosofica possa sentirsi in qualsiasi modo emarginata».