Alessandro Bergonzoni a Udine e Cervignano del Friuli (Ud) con il suo ultimo exploit teatrale Urge, venerdì 26 e sabato 27 novembre 2010 alle ore 21.00 al Teatro Palamostre di Udine e domenica 28 novembre alle ore 21.00 al Teatro Pasolini di Cervignano
Le urge/nze del presente secondo Alessandro Bergonzoni.
Urge è un allestimento che già dal titolo vuole chiaramente segnalarci un’allerta, una necessità artistica senza sosta e senza indugi. Ma cosa “urge” a Bergonzoni, che arriva a questo nuovo testo dopo il pluripremiato Nel?
Sicuramente segnalarci delle differenze che se trascurate possono realmente cambiare il senso delle cose, come quelle tra sogno e bisogno. Ma anche dimostrare che la comicità è fatta di materiali non solo legati all’evidente o al rappresentato. E soprattutto mettere sotto i nostri occhi il suo “voto di vastità” un vero e proprio canone artistico che lo obbliga a non distogliere mai gli occhi dal tutto. Un tutto composto dall’enormità e dall’invisibile, onirico, sciamanico e trascendentale.
Alessandro Bergonzoni è capace di far scomparire improvvisamente in scena il senso comune e sostituirlo con panorami fino ad un attimo prima impensabili. Un attore-autore che non ha imitatori proprio perché non si ferma davanti al linguaggio, ma vi si immerge fino ad estrarne i concetti fondanti, Un Bergonzoni sempre anarchicamente comico, ma questa volta, molto più critico e polemico verso la realtà e i suoi assedi.
Dal 1985 a oggi, il comico bolognese, ha portato in lunghi tour tutti i suoi spettacoli teatrali, tutti proposti in questi anni a Teatro Contatto: La saliera e l’ape Piera (1985), a Non è morto né Flic né Floc (1987), Le balene restino sedute (1990), Anghingò (1992), La cucina del frattempo (1994), Zius (1997), Madornale 33 (1999), Predisporsi al micidiale (2004), Nel (2008). Bergonzoni ha anticipato il fenomeno editoriale degli autori comici esploso negli anni Novanta, pubblicando numerosi libri, da Le balene restino sedute (1989), a E’ già mercoledì e io no (1992), Il grande Fermo e i suoi piccoli andirivieni (1995), Opplero – storia di un salto (1999).
Urge è per gente pronta a sentire cose diverse dalla perdita di intelletto, di cultura, di anima che c’è in giro. Diverse dai direttori di rotocalchi patinati che diventano giornalisti e raccontano la storia del mondo, quello che io chiamo teppismo culturale. Oggi la sedazione uccide: urgono sogni – che non sono l’auto nuova, la barca, quelli sono bisogni non sogni. Urge profondità.
Alessandro Bergonzoni, intervista su La Repubblica, 20 ottobre 2010
Biglietti:
Palamostre Udine:
20 biglietti a 9 € – ridotto speciale
studenti Erdisu – compresi studenti in mobilità internazionale, dottorandi dell’Università di Udine e studenti del Conservatorio di Udine per Diritto allo svago / Erdisu di Udine
Teatro Pasolini Cervignano:
intero 25.00 €
Urge:
di e con Alessandro Bergonzoni
regia Alessandro Bergonzoni e Riccardo Rodolfi
una produzione Progetti Dadaumpa
Alessandro Bergonzoni nasce a Bologna nel 1958. A 24 anni, mentre si sta laureando in giurisprudenza, inizia la collaborazione artistica con Claudio Calabrò debuttando in teatro nel doppio ruolo a lui congeniale di attore-autore con Scemeggiata (1982), a cui faranno seguito Chi cabaret fa per tre (1983) e La regina del Nautilus (1984). Già in questi primi spettacoli Bergonzoni sviluppa i temi comici che diventeranno fondamentali nei suoi successivi lavori: il rifiuto del reale come riferimento artistico, “l’esplorazione” linguistica e l’assurdo come mondo comico da attraversare a tutto campo. Dal 1985 la sua attività teatrale viene integrata anche da un’intensa attività che lo vede ospite d’eccezione a programmi radio e tv (dal Maurizio Costanzo Show a Buona domenica, Italia sera, alle trasmissioni per la Radio Rai come Il baco del millennio, Candid, Caterpillar), come autore comico di rubriche per quotidiani e riviste periodiche (Repubblica, Corriere della sera, La dolce vita, Max, Comics).
Info web: CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia

