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Al via il 10. censimento per i Luoghi del cuore - vota per promuovere le bellezze che ti scaldano il cuore

Vota i tuoi luoghi del cuore. Tutti insieme possiamo salvarli. Ai tre siti più votati andranno rispettivamente 50, 40 e 30mila euro.
Il FAI – Fondo Ambiente Italiano in collaborazione con Intesa Sanpaolo lancia la 10ª edizione del censimento “I Luoghi del Cuore” che si svolgerà dal 6 maggio al 15 dicembre 2020 e invita tutti i cittadini, nei piccoli borghi e nelle grandi città, nei paesi meno conosciuti e in quelli più noti, in Italia ma anche all’estero, a votare i luoghi italiani che amano di più e vorrebbero vedere tutelati e valorizzati. Dopo due mesi di isolamento, nella settimana in cui l’Italia timidamente riparte, anche il FAI entra in una nuova fase grazie all’avvio di questa grande campagna nazionale: un’opportunità per ciascuno di noi di esprimere finalmente, quasi fosse un urlo liberatorio, il sentimento appassionato che ci lega al Paese più bello del mondo, lo stesso di cui abbiamo tanto sentito la mancanza. Proprio ora, mentre i musei, i monumenti e i Beni del FAI sono ancora necessariamente chiusi, possiamo continuare a prenderci cura, tutti insieme, del nostro territorio e dei suoi tesori. Saper guardare avanti con speranza e positività è un’attitudine preziosa, e la nuova edizione del censimento de “I Luoghi del Cuore”, l’iniziativa che da diciotto anni permette alle persone di unirsi e di manifestare con un gesto tangibile l’amore per lo straordinario patrimonio d’arte e natura che ci circonda, ci vuole proiettare al di fuori delle nostre mura domestiche, e porre fine a questa prolungata astinenza dal Paese che amiamo. Questo progetto racconta più di ogni altro il desiderio della Fondazione di continuare a occuparsi con slancio e passione dell’Italia e degli italiani, mettendosi in ascolto dei cittadini per ideare e immaginare il futuro insieme: una potente iniezione di fiducia per restituire, diffondendolo, quel sentimento di coesione civile che in questi giorni “sospesi” avvertiamo così intensamente. Come di consueto, i luoghi più votati verranno premiati, a fronte della presentazione di un progetto concreto: 50.000 euro, 40.000 euro e 30.000 euro saranno assegnati rispettivamente al primo, secondo e terzo classificato, mentre il luogo più votato via web diventerà protagonista di un video, storytelling o promozionale, realizzato a cura della Fondazione. Per i vincitori delle due classifiche speciali sono in palio complessivamente 20.000 euro. FAI e Intesa Sanpaolo, dopo la pubblicazione dei risultati, lanceranno inoltre il consueto bando per la selezione degli interventi in base al quale tutti i proprietari (pubblici o non profit) e i portatori di interesse dei luoghi che hanno ottenuto almeno 2.000 voti potranno presentare alla Fondazione una richiesta di restauro, valorizzazione o istruttoria sulla base di specifici progetti d’azione.I Luoghi del cuore sostenuti dal FAI in Friuli Venezia Giulia
La Presidenza Regionale FAI FVG, le Delegazioni, i Gruppi e i Gruppi Giovani presenti in FVG sostengono 4 luoghi della nostra regione:
a Trieste, lo stabilimento balneare Pedocin - La Lanterna
a Aris di Rivignano (UD), Villa Ottelio Savorgnan
a Porcia (PN), la Chiesetta di Sant’Agnese
a Sacile (PN), l’ex Convento di Sant’Antonio Abate
I LUOGHI DEL CUORE SOSTENUTI DAL FAI IN FVG
“Abbiamo deciso di raccogliere quattro istanze del territorio, come abbiamo fatto in passato, ad esempio nel 2012 con il Parco del Castello di Miramare, insieme all’Università degli Studi di Trieste e a Il Piccolo – ha dichiarato Tiziana Sandrinelli, Presidente Regionale del FAI Friuli Venezia Giulia e Coordinatore Delegazioni in Consiglio di Amministrazione FAI – La richiesta di mobilitazione “dal basso” per noi è un segnale particolarmente positivo, che testimonia quanto nella collettività si sia sviluppato sempre più in questi anni, anche grazie all’operato del FAI, un senso di appartenenza per il patrimonio storico, artistico, culturale e ambientale che ci circonda e che quindi si vuole richiedere venga tutelato. La salvaguardia di questo patrimonio, rappresentata da quattro luoghi così differenti per tipologia e storia, significa la volontà di tutelare e valorizzare luoghi già in grado di attirare cittadini e turisti e che ci si auspica possano farlo in maniera maggiore in futuro, e conseguentemente di generare occasioni di crescita non solo culturale, ma anche economica”.
Per l’edizione 2020 de “I Luoghi del Cuore” la Presidenza Regionale FAI FVG, le Delegazioni, i Gruppi e i Gruppi Giovani presenti in FVG sostengono le candidature di:
- Stabilimento balneare Pedocin – Bagno marino “La Lanterna” a Trieste
- Villa Ottelio Savorgnan a Aris di Rivignano (UD)
- Chiesetta di Sant’Agnese a Porcia (PN),
- ex Convento di Sant’Antonio Abate a Sacile (PN)
LE EDIZIONI PASSATE DEL CENSIMENTO IN FVG
In Friuli Venezia Giulia, in particolare, si ricordano tre interventi legati a “I Luoghi del Cuore”:- il primo a favore del Leone Marciano dell’Arco Bollani di Udine, il monumento che segna l'esordio dell'attività del celebre architetto Andrea Palladio in Friuli Venezia Giulia, che giunse 29° nella classifica generale della 5° edizione dei Luoghi del Cuore e fu poi restaurato
- il secondo per il Parco del Castello di Miramare, che nel 2012, si classificò al 7° posto del censimento con quasi 26.000 firme, candidandosi e poi ottenendo il finanziamento per il recupero del parterre basso
- il terzo per l’Amideria Chiozza di Ruda, che nel 2016 si aggiudicò il 21° posto assoluto con oltre 13.200 preferenze e si aggiudico successivamente il contributo per il restauro di una delle macchine a vapore dello storico complesso produttivo, ora in disuso e avviato alla rinascita grazie a una serie di progetti di valorizzazione dell’archeologia industriale.
COME FUNZIONA
“I Luoghi del Cuore” si articola su un ciclo biennale:
- negli anni pari viene lanciato un censimento e, da maggio a dicembre, si raccolgono le segnalazioni dei luoghi più amati;
- negli anni dispari, da marzo a giugno, viene aperto un bando sul quale possono candidare un progetto tutti i luoghi che l’anno precedente hanno ottenuto almeno 2.000 voti al censimento, tramite il quale richiedere un contributo economico o la collaborazione tecnica del FAI in specifici ambiti.