Giunge alla 7. edizione la fiera di Muzzana del Turgnano dedicata al tartufo bianco pregiato friulano
Nel cuore della Bassa Friulana, ci sono dei boschi speciali. Sono i piccoli resti di quello che rimane della maestosa “Silva Lupanica”.
In questo periodo dell’anno i boschi sono ricoperti da foglie dai mille colori e nel loro sottosuolo è custodito un vero e proprio tesoro del gusto: il tartufo bianco Tubero Magnatum Pico.
L’Associazione Muzzana Amatori Tartufi che ha sede a
Muzzana da anni, ogni quarto weekend di novembre, valorizza il pregiato tartufo bianco friulano in un evento unico, “Trifule in Fieste”, con una kermesse aperta ai gourmet più esigenti. A
nche per il 2016,
nell’ultimo weekend di novembre, il 26 e 27, si rinnova l’appuntamento che permette di degustare questa prelibatezza della terra friulana.
Il programma di sabato
Sabato 26 novembre, e solo sabato a partire dalle 10, in piazza Sbaiz, ci sarà il mercatino dell’antiquariato, una vera e propria vetrina all’aperto dove poter acquistare oggetti di pregio riportati al loro splendore dopo un recupero certosino, da esperti scelti dall’organizzazione. In via Maggiore e in Via Visinale stand enogastronomici e artigianali che raccolgono il meglio del Friuli e di altre regioni. In area ex Cjarandone da non perdete il mercatino degli hobbisti. Alle 11 l’inaugurazione della Fiera alla presenza delle autorità regionali e comunali. Alle 12, apre la festa, così che i palati sino a quel momento in fermento possono soddisfare la loro curiosità e soprattutto l’appetito, degustando i piatti impreziositi dal prelibato tartufo bianco cucinati a vista da esperti chef. Tra le novità anche due piatti con tartufo nero di stagione. Vasta la scelta di vini da abbinare ai piatti scelti nel bar-enoteca appositamente allestito. Tutto questo nel tendone del “Ristorante tartufo”.
Oltre al tartufo bianco, nel tendone attiguo “Ristorante Friulano” saranno serviti i piatti della tradizione friulana dalla Carnia, passando per le Valli del Natisone e arrivando alla Bassa Friulana, cucinati da noti chef friulani, bagnati da ottimi vini che, anche qui, si potranno scegliere in un fornitissimo bar-enoteca.
Asta del tartufo bianco pregiato friulano
Dopo che i palati avranno trovato la loro meritata soddisfazione, presso la Sala Parrocchiale, alle 15.30, ci sarà la presentazione del libro “Quando la terra abbraccia il mare”, a cura dell’Istituto Alberghiera Bonaldo Stringher le cui pagine si aprono per descrivere il percorso tra terra ferma e laguna alla scoperta delle peculiarità della Riviera Friulana. Si entra nel clou della giornata alle 17, con la tradizionale Asta del tartufo bianco pregiato friulano, dove i veri estimatori possono liberamente rivaleggiare tra di loro, rilanciando “colpo su colpo”, per aggiudicarsi i tartufi più belli raccolti, che poi serviranno a imbandire le loro tavole per solleticare il palato dei loro ospiti. L’asta organizzata ha da sempre una finalità di tipo benefico e quest’anno più di sempre vuole portare il proprio spirito di solidarietà alle popolazioni del Centro Italia recentemente messe a dura prova dai disastri causati dai violenti terremoti. Dopo essersi confrontati senza risparmio di energie nel corso dell’asta, gli ospiti possono solleticare il loro palato con il risotto al tartufo offerto loro dall’Associazione, cucinato e servito dagli allievi dell’Istituto Bonaldo Stringher. Alle 18, nel Ristorante friulano c’è l’“Aperitivissimo” e si aprono i ristoranti Tartufo e Friulano.
Il programma di domenica
Domenica 27 novembre, primo appuntamento con la dimostrazione di cerca tartufo. Quindi ritrovo alle ore 8.45 in piazza San Marco con i soci cavatori e i loro cani dal naso “educato” alla ricerca, e senza perdere tempo prezioso, si parte subito alla volta del bosco “Selva di Arvochi”. Per l'occasione sarà messo a disposizione un servizio di bus navetta della Cogoi bus service per accompagnare i partecipanti nel punto di partenza per la ricerca del tartufo. Chi, invece, vuole aspettare il ritorno di questi pionieri del gusto, dalle 9.30 può addentrarsi nelle vie cittadine cominciando con area Cjaradone ove troveranno spazio il mercatino degli hobbisti, in via Maggiore e Visinale gli stand enogastronomici; in piazza Sbaiz si potrà ammirare l’esposizione dei veicoli storici a cura del circolo culturale Amori Veicoli Storici Città di Latisana e mercato ambulanti.
Alle 12 apertura dei due ristoranti Tartufo e Friulano.
Il pomeriggio si movimenta con due appuntamenti che faranno felici grandi e piccini: alle 14, infatti, nell’area ristoranti, momenti di divertimento e allegria con la giocoleria e le acrobazie di Barabba, che si esibisce nel suo spettacolo che lascia piccoli e grandi a bocca aperta. Poi, alle 15, la scena si sposta in area Cjarandone dove per tutti gli amanti della danza si assiste a uno scatenato hip hop con un’esibizione degli allievi della Scuola di Movimento Danza di Carlino. Alle ore 18 riapertura ristoranti Tartufo e Friulano.
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Info:
Muzzana Amatori Tartufi