Eventi
46. Rally del Friuli-Alpi Orientali e 15. Rally Alpi Orientali Historic
- Data: da giovedì 2 a sabato 4 settembre 2010
- Luogo: Udine, Cividale del Friuli, Valli del Torre e del Natisone
- Data inizio: 02-09-2010
- Data fine: 04-09-2010
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Da giovedì 2 a sabato 4 settembre 2010, sulle strade del Friuli Venezia Giulia si disputeranno il 46. Rally del Friuli-Alpi Orientali ed il 15. Rally Alpi Orientali Historic, che vedrà partenza ed arrivo nella città di Udine e fulcro delle operazioni a Cividale del Friuli e nelle Valli del Torre e del Natisone. Gli appassionati ed addetti ai lavori potranno assistere ad uno spettacolo dai caratteri forti, esaltante e tecnicamente di valore assoluto, visto il valore dei partecipanti sia in termini di piloti che di vetture. Provengono da tutta Europa gli equipaggi che gareggiano alla competizione, arricchita da auto storiche molto curate e dalle brillanti prestazioni. Per questa edizione vi sono in serbo diverse novità, la prima delle quali è il ritorno di Piazza 1° Maggio a Udine quale teatro delle sfide, quindi di una prova Speciale Spettacolo. Sede del Parco Assistenza nel 2009, la Piazza diventerà, giovedì sera 2 settembre, un vero e proprio circuito che ospiterà la prova spettacolo nel centro storico. L'ultima di queste esibizioni avvenne nel 2002 e quest’anno viene riproposta con soddisfazione, anche perché per la prima volta si correrà in notturna.
IL PROGRAMMA DI GARA Dopo le ricognizioni autorizzate, i motori si accendereanno giovedì 2 settembre, con il test delle vetture da gara, lo Shakedown”, che avrà luogo in località Cialla-Prepotto: dalle 10,00 alle 12,00 lo faranno gli iscritti al tricolore e i piloti con priorità FIA e CSAI mentre dalle 12,00 alle 17,00 tutti gli altri. Praticamente in contemporanea avranno luogo le operazioni di verifica amministrativa e tecnica, presso la nuova sede del Parco di Assistenza, disegnato quest’anno presso gli ampi spazi offerti dall’ex parcheggio SAF di Via della Faula, quindi sempre “dentro” la città. Gli orari saranno dalle 08,30 alle 15,30, in orari definiti dall’organizzazione, con la precedenza data agli iscritti al CIR ed ai piloti con priorità FIA e CSAI.
IL VIA ALLE SFIDE Udine, giovedì 2 settembre, ore 17,01, Piazza della Libertà: si avvieranno le sfide (prima le “storiche” poi le “moderne”) con avversari e contro il tempo. La bandiera di partenza allo start della “piesse” sarà sventolata dall’architetto Riccardo Riccardi, assessore regionale ai Trasporti e Protezione Civile. Poi tutti ad esibirsi davanti al pubblico delle grandi occasioni che certamente prenderà d’assalto gli spalti dello spettacolo di Piazza 1° maggio (lunga 1,600 Km.) e l’indomani, venerdì 3 settembre le battaglie proseguiranno con la restante parte del “DAY 1”, che terminerà alle 19,15 (alle 16,30 termineranno le vetture storiche) dopo altre sei prove speciali e 67,880 Km. cronometrati. Le vetture arriveranno direttamente al Parco Assistenza e lì saranno parcheggiate per il riposo notturno. Sabato 4 settembre la giornata finale, il “DAY 2” con altre sette prove speciali e 98,500 Km. di sfide, tra le quali sarà inserita la prova “televisiva”, ricavata da un tratto della celebre cronoscalata “Cividale Castelmonte”, da percorrere però in discesa: 12 telecamere riprenderanno le evoluzioni dei piloti in gara per la diretta su Rai Sport prevista per le ore 13. L’arrivo finale sarà, sempre in Piazza Libertà ad Udine, alle ore 16,45 (le storiche arriveranno prima, alle 15,30). Sarà davvero un gran finale quello di quest’anno, con ancora la diretta televisiva e la premiazione con la esclusiva presenza della banda della Brigata Alpina Julia, uno dei corpi di maggior prestigio dell’Esercito Italiano. Poi tutti a vedere poi il concerto di Lucio Dalla e Francesco de Gregori. In totale, la gara”moderna” , con 14 Prove Speciali, misura 546,480 Km. (167,940 Km. la distanza totale competitiva, pari al 30,7 % dell’intero percorso) mentre quella storica ne conta 12 ed ha un percorso complessivo di 401,090 chilometri, dei quali 149,080 cronometrati (il 37,2% dell’intero tracciato). Il Rally del Friuli e delle Alpi Orientali con le sue validità, la sua organizzazione e i suoi percorsi è ormai diffusamente considerato un Rally unico in Italia. Il prestigioso parco assistenza riportato nel 2009 in piazza I Maggio a Udine, ha fatto sì che la formula “Alpi Orientali” sia stata adottata dalla nostra federazione come format delle gare facenti parte del Campionato Italiano Rally. Dal 2010, le gare del Campionato Italiano Rally saranno solo otto e il nostro Rally sarà l’unica del Triveneto ad esservi compresa. Grande occasione da non perdere sarà quella della presenza massiccia della televisione; infatti c’è un’eccezionale novità rappresentata dalla presenza della RAI con una diretta per ogni gara del Campionato Italiano Rally per una durata di circa 55/60 minuti con probabile programmazione durante il sabato pomeriggio. Altra novità per il 2010 è lo spostamento della data dell’evento da fine agosto a inizio settembre. Oltre al prestigioso Campionato Italiano Rally c’è la titolarità della Mitropa Rally Cup che rappresenta un campionato Mitteleuropeo di rally a cui partecipano due gare per Nazione: Austria, Germania, Slovenia ed Italia; dopo la pausa estiva la gara friulana diventa un appuntamento irrinunciabile per i piloti che giungendo dall’estero si aggiungono al già elevato numero di iscritti italiani che da sempre si registra all’Alpi Orientali. La gara sarà la quinta prova dell’avvincente Campionato Italiano Rally e la settima del Campionato Europeo Rally Storici. Ma ci sono molte altre titolarità: come quella che guarda al settimo atto della serie italiana della specialità storica ed anche alla sesta tappa stagionale della Mitropa Rally Cup, la serie dell’Europa centrale nata 45 anni fa e sempre pronta ad offrire sensazioni forti. Ci sarà poi anche la titolazione per il prestigioso Campionato Sloveno, per il Challenge di 4. zona a coefficiente 2, per il Campionato Triveneto, per il Campionato Friuli Venezia Giulia e per il 22. Challenge F.I.S.A. . Oltre a questi blasoni “ufficiali”, la gara propone un plateau di trofei monomarca di spessore, quello Abarth 500 e quello Renault “Top” . La gara delle moderne sarà intitolata a Gianni Asquini, figura di riferimento e Presidente dell'A.C. Udine per moltissimi anni ed ideatore del Rally Alpi Orientali e della Mitropa Cup. Come sempre le “storiche” avranno il Trofeo “Walter Croatto” destinato all'equipaggio più veloce. Presenti anche le mitiche Autobianchi A112, per uno loro trofeo apposito nelle “storiche” , ed ovviamente saranno al via anche i partecipanti al Challenge Milletré Rally storici.