
Provengono da tutto il pianeta gli artisti che, come ogni estate
ininterrottamente da quarant’anni, animeranno i
palchi di Folkest, quest’anno in programma da giovedì 21 giugno a lunedì 9 luglio 2018: oltre a
Udine, Spilimbergo e
Gorizia coinvolte altre località coinvolte,
per un totale di 26 comuni del Friuli Venezia Giulia.
Si esibiranno
artisti molto differenti tra loro quest’anno sui palchi di
Folkest, che vuole festeggiare il
traguardo dei suoi primi quarant’anni con una carovana multicolore che si sposta di villa in villa, di castello in castello, da un borgo rustico all'altro, visitando luoghi della memoria delle nostre genti e valorizzando tutta quella musica che, al di là dall’essere tecnicamente folk, world, jazz o cantautorale, pura o contaminata,
sappia dare voce alle radici culturali di qualsiasi parte del mondo. Travalicare i confini fra le musiche e i generi, facendoci narrare leggende antiche e storie comuni, saghe di eroi e racconti di gente semplice che appartengono a tutti e fanno parte dell’orgoglio culturale dei popoli, ma spesso sono le stesse storie, se pur declinate in lingue diverse e ci raccontano questo nostro
Vecchio Continente in un susseguirsi di canti provenienti dalla
Magna Grecia alla Scozia, dalla
Bielorussia all'Irlanda, dalla
Sicilia alla Svezia.
Un sentiero di conoscenza, una lunga cavalcata attraverso alcune delle più belle località della nostra regione, dove non mancheranno le
sonorità e le melodie di ispirazione celtica, una sezione che non manca mai al festival, così come le
musiche di confine, dal manouche al balcanico, al klezmer, al blues. Con una finestra sul
folk-metal,
con uno dei gruppi dell'Est Europa più titolati del settore, i bielorussi
Irdorath.
Senza dimenticarci della principessa del
blues dei Balcani, la bosniaca
Amira Medunjanin con il suo chitarrista croato
Ante Gelo, o i marchigiani de
La Macina, che festeggeranno a Folkest i loro cinquant'anni di carriera, gli istriani
Vruja e i piemontesi de
La Mesquia e la friulana
Serena Finatti, che presenteranno il loro nuovo disco prodotto da
FolkestDischi
L
a produzione speciale del 2018, in collaborazione con l'Associazione Gottardo Tomat, che mette in campo un gruppo di docenti e allievi, sotto la direzione del
M° Davide De Lucia, sarà
dedicata a una rilettura della musica di Sting.
Torna poi uno degli appuntamenti di punta della kermesse,
Suonare@Folkest che per la
primavolta quest'anno porterà la sua fase finale a Spilimbergo: oltre alle esibizioni in concerto dei gruppi qualificati, in programma
lunedì 9 luglio la finalissima, ripresa integralmente dalle telecamere dei programmi della Sede Rai del Friuli Venezia Giulia, con la presenza sul palco come conduttore dell’autore e giornalista di Rai Radio1
Gianmaurizio Foderaro.
Ospite d'onore della serata l'artista sarda
Daniela Pes,
vincitrice del Premio Andrea Parodi di Cagliari per il 2017.
Da quest'anno cambierà completamente lo
spazio della Torre Orientale a
Spilimbergo, che aprirà alle 18 dando spazio ad
alcune prestigiose presentazioni editoriali.
Attesi a Folkest, tra gli altri,
Adriana Schepis con la sua biografia “
Patti Smith - Voglio, ora” che ripercorre la vita della celebre autrice e cantante fatta di continue resurrezioni, colpi di scena, atti di ribellione e imprevedibili svolte. Sempre sabato 7 luglio,
Enzo Gentile e Roberto Crema presenteranno “
Hendrix’68 – The Italian Experience” che gli autori dedicano a quella prima e unica volta in cui Jimi Hendrix e i suoi Experience, vennero in tour in Italia, nel maggio 1968: foto inedite, testimonianze di fortunati spettatori, articoli e riviste originali, biglietti e altre memorabilia compongono un caleidoscopio di ricordi nel cinquantesimo anniversario di quel memorabile evento.
Tra gli ospiti più attesi anche
Claudio Trotta con il suo “
No pasta no show”. Trotta è in assoluto tra i più noti e stimati produttori e promoter indipendenti di spettacoli dal vivo nel mondo che dalla fine degli anni Settanta ha organizzato
più di quindicimila eventi in Italia e nel mondo lavorando con artisti come Bruce Springsteen, AC/DC, Kiss, Sting, David Bowie, Metallica, Frank Zappa, Elio e le Storie Tese, Renato Zero, Ligabue, Negramaro e tanti altri…
Da non tralasciare
Folkest a Capodistria, pilastro portante di ogni edizione del festival da venticinque anni a questa parte, che quest'anno
proporrà tre appuntamenti: il Progetto Arsenale, produzione speciale dedicata alle
musiche del Mediteraneo veneziano; la mitica
formazione bosniaca Mostar Sevdah Reunion e il vecchio leone
Shel Shapiro.
Udine accoglierà nella cornice del
Castellol'evento principale di Folkest e uno degli
eventi clou dell'estate non solo friulana: uno dei quattro concerti italiani della tournée che vedrà l'addio alle scene di
Joan Baez.
. La leggenda della canzone americana
del suo tour mondiale d’addio alle scene, realizzato in occasione dell'ultima tournée dedicata al nuovo disco,
, uscito a inizio marzo, a dieci anni dall'ultima produzione discografica.
Intense ballate folk e inesauste lotte per i diritti civili: in più di mezzo secolo di musica,
, divenendo non solo la voce femminile più celebre e impegnata degli anni '60, ma anche il simbolo di un'intera generazione. La carriera di
ha, infatti, attraversato oltre 50 anni durante i quali ha marciato in prima linea nel movimento per i diritti civili, ha introdotto
a combattere per la Repubblica Ceca, e continua tuttora a sostenere con passione e forza tutte le cause che abbraccia. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il
all'Hyde Park di Londra mentre il mondo festeggiava il suo 90esimo compleanno e, più recentemente, ha protestato per la costruzione in Dakota dell’oleodotto nella riserva Sioux di Standing Rock. Ancora oggi continua a sostenere con passione le cause che abbraccia.
Quello in uscita adesso è il suo primo album in studio dal 2008, prodotto da
Hannigan, Allen Touissant, Elvis Costello, Solomon Burke, Ani DiFranco…) con interpretazioni di brani scritti da
.
è stato registrato in soli dieci giorni a Los Angeles. A proposito della collaborazione con
."
Poco dopo la sua entrata nella Rock & Roll Hall Of Fame nell'aprile 2017, Joan Baez ha annunciato che il 2018 sarebbe stato il suo ultimo anno di tournée ufficiali. "
”. Joan sta infatti per intraprendere una lunga serie di date in Europa