
Dopo il successo delle scorse edizioni, una nuova
Settimana della cultura friulana / Setemane de culture furlane si svolgerà
da giovedì 4 a domenica 14 maggio 2017 in numerose località delle province di Udine, Pordenone, Gorizia, Belluno, Treviso e Venezia.
La rassegna, giunta alla quarta edizione, rappresenta una grande e importante vetrina per la friulanità, con
oltre 120 appuntamenti che si sviluppano in
oltre settanta località non solo del Friuli ma anche del vicino Veneto che tratteranno la storia, le tradizioni, il territorio, l'arte, la lingua e la musica della nostra Terra.
Tra questi,
convegni e
conferenze,
incontri,
presentazioni,
visite guidate ed inaugurazioni di
mostre,
concerti e
spettacoli,
maratone di lettura in friulano.
Un grande impegno per la Società Filologica Friulana, che consolida un progetto di collaborazione con oltre 130 importanti realtà del territorio, quali associazioni culturali, cori e gruppi teatrali, pievi e parrocchie, musei, proloco, scuole ed istituti comprensivi.
Il calendario completo ed i programmi delle singole iniziative sono consultabili sul sito internet
www.scf2017.it, dove grazie alle funzioni di geolocalizzazione, è possibile visualizzare la mappa degli eventi e conoscerne i percorsi per raggiungere le sedi.
Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito salvo ove diversamente specificato.
Centrale nella rassegna l'
attenzione al mondo della scuola: oltre alla presentazione della 23ma edizione del famoso diario scolastico Olmis, la setemane propone la cerimonia di premiazione della III edizione del "Premio Chino Ermacora. Scuele e Marilenghe" dedicato ai progetti didattici per l'insegnamento della lingua friulana realizzati dalle scuole del Friuli e
due "maratone" di letture in lingua friulana, organizzate in numerose biblioteche e plessi scolastici in collaborazione rispettivamente con i Sistemi bibliotecari del Medio Friuli, di Udine e dell'hinterland udinese.
Torna anche "
Campanili aperti" che, giunto alla VI edizione, propone
visite guidate ai campanili della Parrocchiale di Sant'Andrea a Gorizia e Gabria di Savogna d'Isonzo.
Molte le
visite guidate: alla Torre Aquileia di Udine; alla chiesetta di Feltrone, un piccolo gioiello nel territorio di Socchieve;d Andreis, il paese dei dalz; al Duomo di Venzone, alla ricerca delle origini attraverso la storia dell’opera;ai reperti archeologici di Gemona; al Palazzo de Gleria di Comeglians; al Ruial del secolo XVII a Dardago di Budoia; all’antica pieve di San Floriano a San Giovanni di Polcenigo; al Castello di Manzano; al Parco Culturale di Castelraimondo di Forgaria; al Centro Internazionale Vittorio Podrecca di Cividale; ad Aiello, per una giornata tra meridiane solari e cimeli contadini.
Non mancheranno i
musei e le mostre, che apriranno le porte con
visite guidate, come quello dell'Arte Cucinaria di Polcenigo, l’Abbazia e l’Antiquarium di Moggio, il Museo Gortani di Tolmezzo con la mostra "La ceramica popolare in Carnia", il Museo Archeologico di Montereale Valcellina,la mostra 1914-1918 Oltre la divisa… a Zoppola,
Si confermano anche quest'anno le
collaborazioni con Vicino/Lontano e con Sapori di Pro Loco a Villa Manin di Passariano.
Novità di questa edizione è invece la collaborazione
con il Centro di Antichità Altoadriatiche, che dal 10 al 12 maggio propone ad Aquileia la XLVIII Settimana di Studi Aquileiesi.
Collaborazione anche con la 48°
fiera dei vini di Corno di Rosazzo (12-16 maggio), che ospiterà la mostra a cura di Gabriella Bucco ed Enos Costantini Il Friuli del vino. Un mondo di etichette, artisti, designer e aziende grafiche.
La Setemane si chiuderà domenica 14 maggio con la
Fraie de Vierte, la tradizionale festa di primavera della Società Filologica Friulana, che quest'anno interessa i comuni di
Flaibano, Mereto di Tomba e Sedegliano, con
visite ai territori che ospiteranno la festa.
VEDI IL PROGRAMMA COMPLETO IN PDF
oppure
VEDI IL SITO CON TUTTI GLI EVENTI E LE LOCALITA' IN CUI SI TENGONO GLI EVENTI
L'iniziativa è sostenuta dal Ministero per i Beni Culturali e del Turismo, dalla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e dal Consiglio Regionale, dalla provincia di Udine e dalle province di Belluno, Treviso e Venezia, da oltre 60 comuni, dalle Arcidiocesi di Gorizia e Udine, dalla Diocesi di Concordia-Pordenone, con il fondamentale sostegno delle banche di Credito Cooperativo del Friuli e delle Fondazioni Friuli e Carigo.
Info:
Società Filologica Friulana