BoraMata.
Follie di vento. Nella città della bora
Una festa disordinata, come piace al vento
L’unica manifestazione dedicata alla cosa più triestina che c’è
Aquiloni, collaborazioni prestigiose, incontri: a Ponterosso la terza edizione di una manifestazione che è già un classico
Una grande festa all’aria aperta, nel centro della città, tra piazza Ponterosso e piazza Unità.
Da giovedì 1° a domenica 4 giugno 2017 tornano in scena le follie di vento nella città della bora. Ritorna BoraMata,
la festa della bora, una manifestazione che di anno in anno vuole portare un momento di leggerezza in pieno centro città, mettendo insieme memoria e creatività, per celebrare la cosa più triestina che c’è, durante il ponte della festa della Repubblica.
Ci sarà
spazio per le memorie, ma anche spazio per le nuove idee. I triestini potranno conoscere meglio il fenomeno che li rende “unici al mondo”, gli altri visitatori dalla regione e i turisti potranno scoprire la ricchezza di
questo tema che rappresenta l’anima della città, un punto di vista diverso per conoscerla.
La festa ritorna in piazza Ponterosso, il cuore dell’anima multiculturale di Trieste. Ma anche uno dei luoghi della bora per antonomasia, basti pensare che
l’angolo tra via Roma e via Genova era tra i più fotografati nelle memorabili foto in bianco e nero del passato. Secondo gli ideatori
Rino Lombardi, del Museo della Bora e
Federico Prandi, partner organizzativo con la sua Prandicom,
BoraMata punta a diventare un classico tra gli eventi cittadini. Anno dopo anno, qualcosa cambia, qualcosa resta, per celebrare la madre di tutti i refoli, in una stagione che non è proprio la sua, quando è più facile incontrare un borin che una bora vera.
Gli ospiti
Tra i tanti appuntamenti, spicca quest’anno la
presentazione del nuovo libro dello scrittore Veit Heinichen “La giornalaia” (ed. E/O, 2017), che della bora ha scritto più volte nelle avventure del suo celebre protagonista, il commissario Proteo Laurenti. Lo scrittore tedesco, triestino d‘adozione, racconterà la “sua” bora in dialogo con lo scrittore e giornalista Pietro Spirito
venerdì 2 giugno alle 19.00
Sabato pomeriggio, invece sarà la volta della
presentazione della prima “guida al Magazzino dei Venti”, il primo nucleo del Museo della Bora triestino, curata da Chiara Cecalupo. In programma anche un’anteprima del Bloomsday joyciano a cura di Riccardo Cepach e letture di bora a cura dell’attrice Sara Alzetta.
Gli allestimenti
La Galleria del Vento ospiterà anche un
Museo della Bora “temporaneo”, dove scoprire curiosità di vento e di bora, con
i filmati della sede RAI del Friuli Venezia Giulia, con le foto, i documenti, le pubblicazioni facenti parte dell’archivio del professor Silvio Polli, grande studioso della bora e con materiali provenienti dall’archivio del museo del vento triestino.
Anche quest’anno all’interno della Galleria
sarà possibile fotografarsi davanti a uno sfondo di bora e condividerla sulle reti social, utilizzando l’hashtag #boramata.
La mostra “en plein air”
Grazie alla collaborazione con il quotidiano “Il Piccolo” di Trieste sarà allestita la
mostra “
La bora in cronaca” con le immagini del fotografo
Andrea Lasorte: immagini curiose e suggestive di vento, in una mostra all’aria aperta! Più aria di così! Questa esposizione circonderà l’area salottino allestito per l’occasione in Piazza Ponterosso e dedicata agli incontri speciali.
Il giardino delle girandole
Grazie al sostegno delle Assicurazioni Generali, sabato 3 giugno ritornano le girandole in piazza Unità! Centinaia di girandole per un colpo d’occhio unico sulla più grande piazza aperta sul mare. E sulla bora! È il paesaggio più caratteristico dell’evento, fotografato da centinaia di triestini e turisti durante le precedenti edizioni e sicuramente il rito si rinnoverà anche quest’anno.
Gli uomini del vento
BoraMata è l’occasione per incontrare persone speciali che hanno trovato nel vento un fenomeno fondamentale nelle proprie vite.
Venerdì 2 giugno ritornerà a Trieste l’uomo del vento
Maurizio Mimito Stefanizzi, il
Sorrydista, che sarà facilmente riconoscibile in giro per la città con la sua
cravatta al vento e un look molto eolico! La cittadinanza è invitata a fotografarsi con lui usando l’hashtag #boramata.
Sabato 3 giugno sarà invece contrassegnato dal ritorno di
Edoardo Borghetti “Edofly”, l’aquilonista giramondoche quest’anno porterà a Trieste un altro grande amico del vento,
Bernard Dingwerth. Sarà uno spettacolo rivedere le g
randi bol di Edofly in piazza Unità insieme ai grandi aquiloni gonfiabili dell’artista del vento tedesco. Incrociamo tutti le dita per un vento favorevole, che non sia né troppo né poco!
Invitati speciali
Da Eataly Trieste dedicato ai venti e alle loro influenze sulla biodiversità, ad altri due simboli di Trieste, “
il Tram de Opcina” e “Piazza Unità”, realizzati con i Lego, ci sarà modo di scoprire altri aspetti interessanti legati alla bora e al vento.
Compresi due appuntamenti speciali, uno con le
Boramatite, ovvero illustratori che si sono esercitati con il vento e con la bora, l’altro con i fotografi, dal titolo “
Ti racconto una foto”: ospiti Massimo Gardone, Roberto Pastrovicchio e Nika Furlani, che hanno trattato la bora in modo originale.
La sera, la musica
Giovedì 1 giugno, dopo le 20, buona musica jazz con i
Dixiers 8644 e le loro atmosfere che suggellano un simbolico incontro musicale tra Trieste, la città della bora e Chicago, la città del vento.
Venerdì 2 giugno,
“Daghe de bora”, esibizione della
Banda Berimbau, con ritmi brasiliani, ispirazioni triestine e sorprese in francese!
Per i bambini
Nel pomeriggio di venerdì 2 gungo in programma “
La caccia alla bora”, particolare caccia al tesoro alla scoperta del vento di Trieste a cura di Promolettura Giunti Editoriale Scienza
Sabato 3, nel pomeriggio, il
laboratorio di aquiloni con Edoardo “Edofly” Borghetti.
Momenti partecipativi
Per tutta la durata dell’evento triestini potranno segnalare i luoghi più ventosi della città su una grande mappa.
Sabato pomeriggio “
Idee al vento”: i triestini son invitati a presentare e proporre liberamente le loro idee sulla bora. Idee nuove o idee già realizzate. Invenzioni, installazioni, escamotage… via libera alla creatività. Per partecipare, è necessario registrarsi all’indirizzo e-mail:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o contattando in anticipo gli organizzatori.
Un’installazione colorata
Prenderà forma in piazza Ponterosso venerdì 2 giugno grazie agli abili
artistici riciclatori di EcoSpace Centro per l’Ecologia Creativa di Querciambiente.
Granfinale museale!
Domenica 4 giugno in programma il piccolo raduno dei piccoli musei. Dalle 11.00 in Piazza Ponterosso il
Piccolo Museo della Bora invita i più curiosi a scoprire il mondo dei piccoli musei e a visitare piccoli musei accoglienti a due passi da noi, sarà l’occasione per conoscere i Piccoli Musei della nostra zona che parteciperanno alla giornata nazionale dei Piccoli Musei in programma per il 18 giugno.
Il gesto solidale
Per finire, domenica pomeriggio, una nuova asta benefica con la vendita delle girandole.
Quest’anno il ricavato verrà devoluto all’Ospedale Infantile Burlo Garofolo.
BoraMata – Mittelfest: una collaborazione prestigiosa
La grande novità di questa edizione è la prestigiosa collaborazione intrapresa con
Mittelfest, il festival internazionale di musica, teatro e danza, in programma a Cividale del Friuli tra il 15 e il 25 luglio prossimi, che quest’anno conclude la sua trilogia tematica sugli elementi con una dedica all’
Aria, un tema che molto si lega al vento e anche a BoraMata, se si pensa che proprio la città ducale è una delle “porte” di ingresso della Bora.
Si tratta di una collaborazione nuova e inedita che quest’anno porta un pezzetto di Mittelfest a Trieste e festeggia BoraMata a Cividale. In piazza Ponterosso, all’interno della
Galleria del Vento, sarà presente uno
spazio speciale per Mittelfest, una vera e propria vetrina degli appuntamenti che si svolgeranno nell’antica Forum Julii. Mentre a luglio, la Galleria del Vento triestina si sposterà nella cittadina longobarda per tutta la durata del festival portando girandole ed installazioni eoliche in trasferta.
Sarà una
performance targata Mittelfest ad inaugurare ufficialmente BoraMata:
giovedì 1 giugno alle 18.00, in programma l’esibizione del gruppo di danza contemporanea
Compagnia Bellanda, diretta da
Giovanni “Gava” Leonarduzzi. Alcune letture sui venti a cura dell’attrice
Sara Alzetta e le atmosfere musicali della band dixieland
TheDixiers 8644 aleggeranno sulla serata inaugurale.