28. Dedica Festival e Aspettando Dedica
Preceduta da una serie di
anteprime, la
28.edizione di Dedica riconquista la tradizionale collocazione primaverile e
sabato 5 marzo apre a Pordenone la stagione dei grandi festival culturali di cui è ricco il Friuli Venezia Giulia, accogliendo
Mathias Énard, uno dei più acclamati e innovativi scrittori contemporanei, oggi punto di riferimento essenziale per la letteratura europea.
Anteprima Dedica 2022 a Mathias Énard
È composto da tredici eventi –
dall’8 al 27 febbraio 2022 – distribuiti in dodici comuni del Friuli Venezia Giulia il cartellone di
“Anteprima Dedica 2022 a Mathias Énard”.
Gli eventi si terranno ad Azzano Decimo, Budoia, Cervignano del Friuli, Codroipo, Cordenons, Latisana, Montereale Valcellina, Pordenone, Sacile, Sesto al Reghena, Udine e Zoppola.
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito, su prenotazione, con modalità d’accesso previste dalle normative anti Covid
Lo scambio di sguardi fra oriente e occidente, il dialogo fra le diverse culture, l’amicizia, la fratellanza, la dimensione del viaggio e dell’essere nomade: tutte le suggestioni della narrativa di Mathias Énard tradotte in letture sceniche, narrazioni in musica, concerti, conversazioni.
Mathias Énard
Il prestigioso percorso di avvicinamento al festival, sempre molto partecipato, è organizzato dall’associazione culturale Thesis e condurrà il pubblico all’appuntamento con la 28.edizione del festival atteso a Pordenone dal 5 al 12 marzo, incentrato quest’anno sullo scrittore francese Mathias Énard, uno dei più acclamati e innovativi autori contemporanei, premio Goncourt 2015 per il romanzo capolavoro “Bussola”.
Fra letture sceniche, narrazioni in musica, concerti, conversazioni, saranno attori, scrittori, musicisti, giornalisti, ricercatori a tradurre sul palcoscenico delle anteprime tutte le suggestioni della narrativa di Énard, “lo scambio di sguardi fra Oriente e Occidente – spiega
Andrea Visentin, curatore del progetto – e i valori che ritroviamo nei suoi libri: il dialogo fra le diverse culture, l’amicizia, la fratellanza, ma anche la dimensione del viaggio e dell’essere nomade che è propria di Énard e che di fatto ne fa un
senza patria.”
Il programma di Aspettando Dedica
La chiesa di San Gregorio di
Sacile, l’8 febbraio, alle 20.45, ospiterà la prima delle produzioni di Thesis per Anteprima Dedica, “
Parlami di battaglie, di re e di elefanti”,lettura scenica dall’omonimo libro di Énard che racconta un sogno: quello dell’incontro – possibile e mancato – fra Michelangelo, e la magia dell’Oriente. A cura dell’attore, autore e regista friulano
Andrea Collavino, con le musiche rinascimentali del duo
L’Aquilegia (Teodora Tommasi, soprano, arpa rinascimentale e Federico Rossignoli, liuto, cetra).
Lo spettacolo sarà poi rappresentato i
l 24 febbraio, alle 20.45, nel centro polifunzionale di
Latisana e
il 27 febbraio, alle 15, nell’auditorium dell’ex centrale idroelettrica di Malnisio
(Montereale Valcellina).
“Di canto e di ebbrezza. Le note del vino: tra suoni e parole” è il suggestivo titolo della narrazione in musica che nasce da “L’alcol e la nostalgia
”, il romanzo di Énard sul sofferto rapporto fra l’Occidente e la Russia, storia di un interminabile viaggio in treno verso la Siberia, intrapreso da Mathias per accompagnare alla sepoltura il grande amico, nato come rivale, Vladimir.
Angelo Floramo e la violoncellista
Elisa Fassetta condurranno il pubblico in vagabondaggi anarchici e scomposti, fra “eros et enos”, dal “Simposio” di Platone alle taverne del Seicento, poeti e ribelli, visionari e rivoluzionari.
Lo spettacolo si terrà l’11 febbraio ad
Azzano Decimo, alle 20.45, nel teatro Mascherini, e il 16 febbraio a
Zoppola, nell’auditorium comunale, sempre alle 20.45.
Nel libro “Ultimo discorso alla Società proustiana di Barcellona” Mathias Énard traccia la sconfinata mappa della sua scrittura e della sua geografia interiore: da Beirut a Sarajevo, dalla Russia al Tagikistan fino alla Spagna.
Una raccolta di poetici vagabondaggi che per Anteprima Dedica diventa
“Nous n’écrirons rien|Cantato, per Énard”, dialoghi e partiture fra voce, musica e testo, con tre giovani e brillanti artisti del Friuli Venezia Giulia: i triestini
Beatrice Achille e
Carlo Selan, fondatori fra l’altro del collettivo ZufZone, e l’udinese
Giovanni Zacchigna, musicista che ha anche dato vita al trio Agrakal.
Lo spettacolo si potrà vedere
il 12 febbraio a Udine, alle 18, al Caffé Caucigh e
il 26 febbraio a Cervignano del Friuli, alle 20.45, nella Casa della musica.
Saranno due le serate anche con il concerto del Quintetto Alkord,
“Dai Balcani alla Spagna”, musiche nelle suggestioni del Mediterraneo, ispirato a “Bussola”, il romanzo maestoso di Énard che indaga un tema di grandissima attualità: i nostri rapporti con le civiltà orientali, islamiche, turche, persiane, siriane.
Alkord è formato da
Alberto Capelli (chitarra flamenca e composizione),
Eugjen Gargjola (violino),
Silvia Dal Paos (violoncello),
Gabriele Rampi (contrabbasso),
Stefano Rapicavoli (batteria).
Gli appuntamenti si terranno
il 18 febbraio a Sesto al Reghena, alle 20.45, nell’auditorium Burovich e
il 19 febbraio a Cordenons, alle 20.45, nell’auditorium del Centro culturale Aldo Moro.
Il calendario delle anteprime di Dedica ospiterà anche la conversazione con
Marco Carlone, video reporter e fotografo freelance, autore del libro
“Binario Est”, nel quale parla di viaggi, treni e storie fantastiche fra Balcani ed Europa orientale:
il 16 febbraio, a Pordenone, alle 18.15, nella sede Mare Verde di Servizi Cgn Carlone dialogherà con Daniele Zongaro;
il 17 febbraio, a Villa Manin di Passariano, alle 20.30, nel ristorante Il Nuovo Doge l’autore sarà presentato da Mauro Daltin.
Completano il percorso altri due appuntamenti:
il 22 febbraio, a Pordenone, alle 18, nella Sala Degan della biblioteca civica, la conferenza
“Orient-Arsi. Incontri e scontri con gli Orienti d’Europa”, con le ricercatrici
Martina Napolitano e
Fernanda Fischione e un’anteprima di Dedica Scuola in programma
mercoledì 23 febbraio nella scuola primariaMarconi di
Budoia,
“Raccontami le parole”, con la giornalista e operatrice culturale
Maria Balliana.
Dedica
La 28ª edizione di Dedica, la rassegna monografica organizzata dall'associazione Thesis, è in programma
dal 5 al 12 marzo 2022, nella consueta collocazione primaverile.
Una settimana di incontri, libri, teatro, cinema, musica e mostre, secondo la formula dell'approfondimento che ha reso famosa Dedica.
Ospite dell'edizione è lo scrittore francese
Mathias Ènard.
Il programma di Dedica
Tredici gli appuntamenti in otto giorni (fino al 12 marzo) con Mathias Énard e con tanti prestigiosi ospiti che lo affiancheranno.
Per il programma completo di Dedica clicca qui
Un programma intenso, denso di contenuti ed emozioni.
Sin dal primo giorno, quando a far conoscere Énard al pubblico
sabato 5 marzo, nel Teatro Verdi, alle 16.30, sarà lo scrittore Andrea Bajani, autore anche dell’intervista inserita nella
monografia Dedica a Mathias Énard realizzata per il festival.
Dopo l’incontro verrà consegnato all’autore il sigillo della città.
Domenica 6 marzo, alle 10.30 nella Sala Esposizioni Biblioteca Civica, Tutto sarà dimenticato, mostra delle illustrazioni di Pierre Marquès, presentazione di Angelo Bertani con la partecipazione di Mathias Énard e Pierre Marquès.
Alle ore 17.30 nel Convento San Francesco, Ultimo discorso alla società proustiana di Barcellona, reading di poesia di e con con Mathias Énard, musica dal vivo con Gianluca Franchi e Matteo Bianchini, introduzione di Lorenzo Alunni in collaborazione con CaLibro festival di Città di Castello.
Lunedì 7 marzo, alle ore 20.45, nel Convento San Francesco, La perfezione del tiro, lettura teatrale dall’omonimo libro di Mathias Énard con Peppino Mazzotta.
Martedì 8 marzo, alle ore 14.30, a Klagenfurt – Alpen-Adria-Universität, Incontro con Mathias Énard, conducono Martina Meidl e Virginie Leclerc.
Alle ore 20.45, Cinemazero, A coeur ouvert, film tratto dal romanzo Remonter l’Orénoque di Mathias Énard, regia di Marion Laine con Juliette Binoche, film in lingua francese e sottotitolato in italiano preceduto da una conversazione con Mathias Énard e Riccardo Costantini-
Mercoledì 9 marzo, alle ore 15.00, nel Convento San Francesco, Parole e immagini per Mathias Énard, premiazione degli studenti vincitori del Concorso e incontro con gli studenti del progetto, “La scena della parola”.
Alle ore 20.45, nel Convento San Francesco, Zonapresentazione dell’omonimo libro di Mathias Énard in occasione della ri-edizione (edizioni e/o), con Mathias Énard e Yasmina Melaouah, conduce Fabio Gambaro, consegna del Premio Crédit Agricole FriulAdria “Una vita per la scrittura”.
Giovedì 10 marzo, alle ore 17.00, Udine, Università degli Studi, Conversazione con Mathias Énard, conduce Sergia Adamo.
Alle ore 20.45, nel Convento San Francesco, Scenari dal Mediterraneo: luogo di conflitti o incrocio di diversità?, conversazione con Manlio Graziano, conduce Cristiano Riva.
Venerdì 11 marzo, alle ore 11.00, Venezia, Università Ca’ Foscari, Conversazione con Mathias Énard, in collaborazione con festival Incroci di Civiltà.
Alle ore 20.45, nel Convento San Francesco, L’alcol e la nostalgia, lettura teatrale dall’omonimo libro di Mathias Énard con Rosario Lisma.
Sabato 12 marzo, alle ore 20.45, nella Sala Capitol serata finale con Dhafer Youssef in concerto.
Per il programma completo di Dedica clicca qui
Per informazioni:
www.dedicafestival.it
Info, biglietti e programmi dettagliati:
Dedica Festival -
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