Filmforum Festival si svolge a
Gorizia e propone un programma di conferenze, incontri, workshop e proiezioni, che si articolerà
da mercoledì 9 a martedì 15 marzo 2016.
FilmForum è un festival internazionale dedicato alla cultura cinematografica e alle arti visive contemporanee che si propone di saldare ricerca, diffusione della conoscenza ed esposizione spettacolare.
Ospita inoltre il
Premio Limina per libri sul cinema italiani e internazionali. La manifestazione si rivolge a un pubblico plurale che include specialisti, studiosi e studenti di discipline legate agli audiovisivi e ai nuovi media ma anche semplici appassionati di cinema e culture visive in generale.
FilmForum Festival torna tra
il 9 e il 15 marzo con sette intense giornate di proiezioni, incontri con esperti e personalità di fama internazionale, convegni, workshop, pubblicazioni ed eventi intorno al cinema, dalle origini ai nuovi media. L’edizione 2016 sarà interamente programmata nella città di
Gorizia: sempre promosso dall’
Università di Udine con l’Associazione Culturale Lent e un partenariato di atenei internazionali, il festival ha scelto di spostare l’intera manifestazione dove può concretamente contare sulle istituzioni cittadine. “Dopo 22 anni di costante presenza sulla scena culturale udinese – spiegano il professor
Leonardo Quaresima e il ricercatore
Federico Zecca che coordinano l’evento - FilmForum lascia la città di Udine per il venir meno del supporto economico: alla cancellazione, nel 2014, dello storico finanziamento CRUP, anche il Comune di Udine ha sospeso il suo sostegno rendendo obbligata questa nuova collocazione dell’intera manifestazione”.
Anche questa
23. edizione si articolerà in due momenti, a partire dal grande convegno internazionale (9 - 11 marzo) con esperti di tutto il mondo ancora dedicato a
Una storia del cinema senza nomi, che prosegue la stimolante ‘provocazione’
avviata lo scorso anno. Questa seconda tappa dell’ambizioso
progetto triennale di rivisitazione della Storia del Cinema sarà inaugurata nella sede della Fondazione Carigo da due attesi interventi, quello di
Pierre Bayard, autore e professore di letteratura francese all’Università di Parigi, noto per il bestseller
Come parlare di un libro senza averlo mai letto (edito in Italia da Excelsior nel 2006) e il filosofo
Maurizio Ferraris, autore di un testo fondamentale del pensiero contemporaneo come il
Manifesto del Nuovo Realismo. A Gorizia riprenderà la riflessione iniziata con un suo volume del 2007
La Fidanzata Automatica, l’opera d’arte come “compagna inanimata” capace di corrispondere i nostri sentimenti.
Il festival proseguirà con la
Spring School (11 -15 Marzo) quest’anno dedicata ad un tema di stretta attualità: con il progetto
Bodifications – Mapping the Body in Media Culture studiosi e ricercatori da tutto il mondo si riuniranno a Gorizia per riflettere su come media e tecnologie cambiano il modo in cui guardiamo al nostro
corpo.
Tra i protagonisti i cineasti sperimentali
Yervant Gianikian e
Angela Ricci Lucchi, esperti delle forme più radicali del cinema contemporaneo. Dopo la retrospettiva a loro dedicata dal
Centre Pompidou di Parigi, a
FilmForum la proiezione in
prima assoluta per l’Italia dei
risultati del restauro condotto dai laboratori de La Camera Ottica di Gorizia sul catalogo dei loro Film Profumati: pellicole in 8 e 16mm realizzate per interagire con l’emanazione di odori e profumi, in un’idea di “cinema espanso”.
La Spring School ospiterà anche la fondatrice degli studi sul porno,
Linda Williams, con una lectio magistralis (Fondazione Carigo, 13 marzo). Docente di cinema e retorica a Berkeley (California) è stata in effetti la prima studiosa a considerare la pornografia come una forma culturale, dando di fatto origine ai cosiddetti
porn studies alla fine degli anni ’80 con il suo libro
Hard Core: Power, Pleasure, and the “Frenzy of the Visible”, diventato oggi uno dei testi basilari della disciplina.
Numerosi gli ospiti d’onore e gli eventi per il grande pubblico. Ad inaugurare le proiezioni serali nelle sale del Kinemax di Piazza Vittoria sarà
il regista britannico Kevin Brownlow, premio Oscar alla carriera nel 2011, tra i protagonisti
della sezione
Film Heritage. Al centro dell’omaggio
le
Hollywood Series, serie televisiva documentaria del 1980 narrata dal celebre attore James Mason, in cui si ripercorre la storia del cinema muto statunitense, dall’epoca dei
penny arcade al primo film sonoro.
Gorizia
Palazzo del Cinema/Hisa Filma
Kinemax Gorizia Dams Gorizia, Piazza della Vittoria 41 34170, Gorizia
Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, Via Carducci 2 34170, Gorizia
Info e programma:
FilmForum Festival