Si rinnova anche quest’anno l’incontro tra le banche e i cittadini italiani, in occasione dell’apertura dei palazzi storici delle banche e delle loro collezioni d’arte. Torna Invito a Palazzo: sabato 5 ottobre 2019 dalle 10.00 alle 19.00 visite guidate gratuite nei palazzi storici delle banche.
La manifestazione, promossa dall’ABI e realizzata con le banche che aderiscono al progetto, apre per un’intera giornata - ogni anno il primo sabato di ottobre – le storiche sedi di proprietà, trasformate per un giorno da luoghi della professione bancaria a spazi museali aperti liberamente al pubblico. I palazzi storici delle banche italiane, solitamente chiusi al pubblico perché luogo di lavoro, saranno aperti gratuitamente su tutto il territorio nazionale. Cittadini, appassionati e turisti potranno così ammirare uno straordinario scorcio di patrimonio architettonico, artistico e paesaggistico, oltre che arredi, opere d’arte di ogni epoca, giardini, cantine, archivi e biblioteche, che le banche italiane conservano e tutelano. L’ingresso è libero ed è arricchito da mostre, laboratori e concerti. I visitatori saranno accompagnati da guide specializzate. In alcuni casi è richiesta la prenotazione (si consiglia di consultare le schede informative dei singoli palazzi). Le Banche e le Fondazioni organizzeranno, inoltre, visite guidate illustrate da studenti delle scuole superiori. Guida per un giorno è il nome dell’iniziativa che ha lo scopo di diffondere l’arte nelle scuole, e sarà sostenuta dagli Uffici scolastici regionali. “Invito a Palazzo” è una manifestazione annuale promossa e organizzata dall’ABI – Associazione Bancaria Italiana, che prevede ogni primo sabato del mese di ottobre l’apertura e le visite guidate delle sedi storiche degli Istituti associati, offrendo la possibilità ai cittadini, agli appassionati e ai turisti di visitare i palazzi generalmente non aperti al pubblico.Le città e i palazzi
Ogni anno aprono circa 100 palazzi in 50 città. Se si considera che spesso i palazzi hanno sale adibite a museo dove sono conservate e esposte le collezioni d’arte delle Fondazioni e delle Casse di Risparmio, partecipare alla manifestazione diventa un’ulteriore occasione non solo per far ammirare alla comunità di riferimento il patrimonio architettonico, storico e artistico custodito, ma altresì per mostrare l’impegno costante che le Associate svolgono per la conservazione, tutela e valorizzazione dei beni culturali della città. L’iniziativa consente di condividere con l’intera collettività il patrimonio culturale che le Banche custodiscono e valorizzano, attraverso accessi e visite gratuite per i cittadini, turisti e appassionati.VEDI L'ELENCO DEI PALAZZI ABI APERTI IL 5 OTTOBRE IN TUTTA ITALIA
Nota: il presente programma è provvisorio; a breve aggiorneremo la pagina con tutte le informazioni dettagliate.
In Friuli Venezia Giulia apriranno:
• a Gorizia:
- la sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia Via Carducci, 3 - Gorizia
Il palazzo fu la storica sede del Monte di pietà di Gorizia, fondato nel 1753 da Carlo Michele d’Attems, primo vescovo cittadino, e dal 1790 al 1829 della Cassa d'imprestanza di Gorizia.
Nel 1831 vi fu costituito, ad opera di Giuseppe Della Torre, il nuovo Monte di Pietà e l’annessa Cassa di risparmio.
Quest’ultima vi ha operato fino al 2002. Dal 2007 l’edificio ristrutturato è sede della Fondazione Cassa di risparmio di Gorizia ed ospita, oltre agli uffici, la sala espositiva, la sala convegni e la biblioteca dell’ente, che ne fanno un polo culturale di riferimento per Gorizia e la sua provincia.
Visite guidate gratuite al palazzo e al caveau su prenotazione: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , 0481/537111.
• a Udine:
- Palazzo Contarini (“Palazzo d’Oro”) - FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI UDINE E PORDENONE Via Manin,15 - Udine
Palazzo Contarini, noto come “Palazzo d’Oro”, fu costruito nel 1906 dall’architetto Ettore Gilberti sull’area di una casa nominata fin dal Trecento, già di proprietà di famiglie nobiliari.
Le facciate, di impronta secessionista, sono state oggetto di un importante intervento di restauro che ha riportato l’immobile agli originari splendori, illuminando l’accesso al centro storico della città.
All’interno dell’edificio è esposta parte delle opere della collezione d’arte della Fondazione Crup e conservati gli antichi manoscritti del Monte di Pietà di Udine.
Visite guidate a ciclo continuo senza prenotazione.
- Palazzo del Monte di Pietà - CASSA DI RISPARMIO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA via del Monte, 1 - Udine
Con il portico in bugnato ingentilito dalle trifore del piano nobile, il palazzo deve il suo maestoso aspetto agli interventi che nel secondo Seicento vennero ad ampliare l’originario nucleo cinquecentesco, costruito nel centro pulsante della vita cittadina: a ben identificarne l’attività, agli angoli, quattro gruppi marmorei raffigurano la Pietà.
Come uno scrigno, vi è incastonata la cappella di Santa Maria, con l’altare marmoreo di G. Comin e E. Merengo, capolavoro della scultura barocca in Friuli, ed interamente affrescata da G. Quaglio.
Visite guidate gratuite senza prenotazione dalle 10.00 alle 19.00 in orario continuato, a intervalli di 20 minuti, per gruppi di massimo 30 persone. La visita avrà una durata di circa 40 minuti.
Si potranno ottenere informazioni sulla manifestazione chiamando dal 23 settembre dalle ore 10.00 alle 18.00 il numero 06-6767400, oppure inviando una e-mail all’indirizzo