Da giovedì 18 a domenica 28 maggio 2023 si svolge la 10ª edizione della "Setemane de culture furlane / Settimana della cultura friulana", la rassegna di eventi promossa dalla Società Filologica Friulana che ragiona sulla storia, le tradizioni e l'identità della nostra terra.
La
Settimana della cultura friulana torna anche quest’anno a proporre
attività e iniziative per conoscere meglio la realtà del Friuli Venezia Giulia, la sua storia, la sua tradizione e la sua identità.
Proprio “
identità”, probabilmente, è la parola che più di tutte riesce a segnare i percorsi che ci portano, con
eventi, appuntamenti, visite e spettacoli, a capire il senso del nostro essere comunità.
Dal 2014 la Società Filologica Friulana organizza, nel mese di maggio, la
Setemane de culture furlane / Settimana della cultura friulana, una rassegna di eventi e manifestazione per promuovere i patrimonio storico, linguistico e artistico del nostro Friuli.
Il programma e gli eventi principali della 10ª Setemane culture furlane
Com’è consuetudine molte delle iniziative ricorderanno diversi benemeriti che hanno operato a favore del Friuli, studiosi e letterati, artisti e intellettuali come
- Odorico da Pordenone,
- Giovan Battista Donato,
- Tiziano Tessitori,
- Carlo Luigi Bozzi,
- Anna Bombig,
- Otto D’Angelo,
- Sergio Maldini,
- Giuseppe Bugatto
- e altri ancora.
Fulcro su Zardini
Il centenario della morte del compositore
Arturo Zardini (1869-1923) sarà il fulcro di questa edizione, con numerosi concerti ed incontri a lui dedicati.
- Nella sua natale Pontebba, sabato 20 maggio alle 20.30 nella Pieve di Santa Maria Maggiore, il gruppo di ottoni Brassevonde e l’attore Massimo Somaglino presenteranno il repertorio più noto del maestro con il concerto “Un salût ’e furlanie”;
- un concerto dal titolo “In-cjant il Friûl” è previsto anche venerdì 26 nella chiesa di S. Spirito all’Abbazia di Moggio Udinese, con la partecipazione dei cori “Zanon Amico” di Udine “Giuseppe Peresson” di Arta Terme e “Zahre” di Sauris. M
- artedì 23 maggio alle 18 in Sala Corgnali a Udine si terrà invece l’incontro “Arturo Zardini e i suoi canti friulani tra innovazione e tradizione” con Franco Colussi e Roberto Frisano e la partecipazione del nipote del compositore, Giuliano Rui.
- Iniziative zardiniane sono in programma anche mercoledì 24 alle 17.30 nella sede dell’Ute Paolo Naliato di Udine a Paderno (incontro e concerto “Je tornade primevere”)
- e sabato 20 alle 20.30 al bocciodromo di Pagnacco (spettacolo “A racuei o voi lis stelis”).
Eventi in tutta la regione
Le manifestazioni, che spaziano dai convegni e conferenze alle presentazioni editoriali, visite guidate, spettacoli e concerti, interesseranno l’intero territorio regionale.
Tra le tante ricordiamo, nel Friuli orientale, l’incontro di
presentazione del fondo fotografico “Oreste Bugni”, martedì 23 maggio alle 20.30 nel Centro Civico di
Lucinico: un patrimonio di quasi 600 scatti eseguiti durante la Grande Guerra, tra il 1915 e il 1919, di cui in particolare 340 immagini raccontano le vicende del conflitto che si sono svolte nel Goriziano.
La Società Filologica Friulana, che conserva il fondo, ha inteso valorizzarlo promuovendone la catalogazione e la fruibilità on line.
In Friuli occidentale invece si ricorda in particolare lo spettacolo di Carlo Tolazzi
“L’uovo del cucùlo” con Marianna Fernetich e Federico Scridel all’auditorium comunale di
Zoppola venerdì 26 maggio alle 20.45: un atto unico che ripercorre la tragedia dei “figli del nemico”, i bambini nati da violenze perpetrate dai soldati austroungarici sulle donne friulane dopo la rotta di Caporetto, e per i quali don Celso Costantini istituì un orfanotrofio dedicato a Portogruaro che ospitò circa 350 bambini, tanto esteso fu il fenomeno.
In
Carnia è in programma un appuntamento particolarmente importante venerdì 19 maggio alle 20 nella Pieve di Santa Maria di Gorto, il concerto
“Da font de mê anime. Cjants di glesie a la vecje in ricuart di pre ’Sef Cjargnel”: un incontro musicale tra cantorie e gruppi ancora attivi nelle chiese carniche (Onoranda compagnia di Cercivento, cantori di Rigolato, Forni Avoltri, Givigliana, Cazzaso, Gorto, Illegio) in ricordo di don Giuseppe Cargnello che con passione si dedicò alla ricerca e al mantenimento in funzione del repertorio liturgico tradizionale friulano. La serata sarà introdotta da don Loris Della Pietra e curata da Roberto Frisano e Novella Del Fabbro.
I convegni, le mostre, le rassegne
Tra i convegni si ricorda in particolare il tradizionale appuntamento archivistico che quest’anno toccherà gli
archivi etnografici audio e video nel convegno “Sguardi e voci della memoria” in programma venerdì 19 maggio alle 16.30 in Palazzo Mantica a Udine e in contemporanea diretta streaming su
www.setemane.it
Palazzo Mantica, sede della Società Filologica, oltre a molti appuntamenti ospita nella “cjanive” – lo spazio espositivo con accesso diretto da via Manin, anche una delle
12 mostre in programma per questa edizione, la
mostra fotografica di Diego Cinello “Friuli – valli alpine, monti, acque genti”, un racconto per immagini delle meraviglie naturalistiche del nostro Friuli che si potrà visitare fino all’11 giugno.
Molte sono anche le
rassegne che, svolgendosi in contemporanea, prevedono appuntamenti inclusi nel programma: tra queste
La conclusione della settimana
Domenica 28 maggio, giorno conclusivo, l’appuntamento tradizionale sarà la
Fraie de Vierte, la festa di primavera della Filologica che quest’anno si svolgerà a Prepotto.
Come da tradizione verrà presentato il numero monografico della rivista “Sot la Nape” dedicato al territorio ed il volume “Cultura in Friuli” che raccoglie gli atti della scorsa edizione della rassegna. La novità di quest’anno è la
Fraie dai fruts, una giornata dedicata ai bambini delle scuole dell’infanzia e primaria di Prepotto, che faranno festa intrattenuti da Gianluca Valoppi e Michele Zamparin (Teatro Positivo) e dal musicista Giorgio Parisi. L’iniziativa si affianca alle tante altre manifestazioni per i più piccoli, ai quali la Società Filologica è da sempre attenta: presentazioni di libri in friulano e letture animate proposte da Comuni e Biblioteche.
Chiuderà la
Setemane, alle 20.30 nel salone di palazzo Mantica a Udine
l’anteprima del reading Noterelle / Storiis di Graziadio Isaia Ascoli con il Teatro Incerto, che presenta la vicenda umana e degli studi del grande linguista cui la Società Filologica è intitolata, autore dei celebri «Saggi Ladini» nel 1873.
Il calendario completo degli appuntamenti
Il
calendario completo ed i programmi delle singole iniziative sono consultabili sul sito internet
www.setemane.it
Sul sito
www.setemane.it si possono seguire anche le dirette streaming e le messe in onda degli eventi on line.
Vedi il programma completo in pdf
cliccando qui
Tutti gli eventi sono ad
ingresso gratuito salvo ove diversamente specificato.
Info:
Società Filologica Friulana