Parte domenica 5 marzo 2017 la 10. edizione della “Giornata delle Ferrovie NON Dimenticate” giornata promossa da Co. MO.Do. la Confederazione della Mobilità Dolce. L'iniziativa si apre il 5 marzo a Macerata con il convegno “Il turismo lento come volano per la rinascita delle aree terremotate”, e a fine marzo in Friuli Venezia Giulia.
Dal 5 marzo al 9 aprile ricco programma di iniziative in tutto il Paese partendo dal Centro Italia: rinascere vuol dire riattivare anche strade, ferrovie, camminamenti, greenways, piste ciclabili, per un turismo alternativo, volano della ripresa. Si svolgerà il 5 marzo la 10ª edizione della “Giornata delle Ferrovie NON Dimenticate”, data che dà avvio al ricco calendario di iniziative del “Mese della Mobilità Dolce” in programma dal 5 marzo al 9 aprile 2017 organizzate da Co.Mo.Do. (Confederazione Mobilità Dolce). Numerosi gli eventi organizzati nella Giornata delle Ferrovie NON dimenticate e nel Mese della Mobilità Dolce, sulle 18 linee turistiche previste nel decreto e le altre presenti in tutta Italia, viaggi lungo le tratte storiche e turistiche, camminate su vecchie ferrovie e stazioni abbandonate, insieme a decine di pedalate organizzate dall’associazione FIAB, treni turistici promossi dall’Associazione ferrovie turistiche e museali. Partenza: 5 marzo da Macerata (ore 15.00) con il convegno “Il turismo lento come volano per la rinascita delle aree terremotate”, città simbolicamente scelta per affermare che la ricostruzione dell’Italia Centrale duramente colpita dal sisma non può prescindere da infrastrutture sostenibili secondo i principi della Mobilità Dolce. Co.Mo.Do. chiede, dunque, che vengano previste risorse per il ripristino delle ferrovie, il rinforzamento delle tratte ferroviarie minori, piste ciclabili e cammini lungo i sentieri secondari dei parchi. Un modo propositivo per permettere, a questi luoghi di grande vocazione turistica, di ripartire riattivando proprio quelle infrastrutture dolci nel paesaggio di ripercorrerlo il prima possibile perché facciano da volano per la ripresa. Il mese della Mobilità Dolce si chiuderàin Friuli Venezia Giulia, duramente segnato dal devastante terremoto nel 1976, simbolo della “ricostruzione possibile”, dove si svolgerà un convegno il 31 marzo, poi il 1. e 2 aprile Udine per poi arrivare alle linee transfrontaliere in regione, per sottolineare come con il treno si possano oltrepassare i confini e legare geografie apparentemente lontane.La “Giornata Nazionale delle Ferrovie non dimenticate” avrà il suo clou, venerdì 31 marzo, sabato 1 e domenica 2 aprile 2017 nel corso del quale la Ferrovia Pedemontana del Friuli sarà la vera protagonista, con eventi a tema che si svolgeranno da Gemona a Sacile.
Proprio l’amministrazione Regionale del FVG ha recentemente deciso di riattivare la ferrovia Pedemontana Sacile Gemona, interrotta alcuni anni fa da una frana e di cui si temeva il definitivo abbandono.
La riapertura riguarderà sia il servizio di pendolari e studenti, segnatamente nei giorni feriali, sia i treni turistici, soprattutto nel fine settimana.
Se opportunamente integrata con le altre forme di mobilità sostenibile, in primis con l'escursionismo a piedi e in bici, pensiamo che la scelta possa trasformarsi in un grande successo, come è avvenuto in Alto Adige con la linea Merano Malles, dove si lavora alla elettrificazione per far fronte alla crescita esponenziale del traffico.
In Friuli Venezia Giulia la Giornata nazionale delle ferrovie non dimenticate si festeggerà con diversi appuntamenti. Eccoli qui di seguito
Domenica 5 marzo 2017 Cicloescursione Nella 10a Giornata delle Ferrovie NON dimenticate, FIAB Aruotalibera organizza una cicloescursione sulle tracce della ferrovia dismessa Casarsa-Pinzano, nell’intento di mantenere vivo l’interesse dei cittadini e delle Amministrazioni dei comuni attraversati dalla ferrovia, affinchè il sedime possa essere riconvertito in percorso cicloturistico. La tratta Casarsa-Spilimbergo, venne inaugurata nel 1893 e successivamente dal 1912 al 1914 vennero completati i collegamenti con Pinzano e Gemona. La ferrovia aveva lo scopo di connettere i territori della pedemontana con la pianura friulana e con le città del Veneto; solo nel 1930, quest’ultimo collegamento venne reso più agevole dall’apertura della linea Pinzano-Sacile. La casarsa-Pinzano, ebbe inoltre un ruolo importante per la movimentazione delle truppe nel corso delle due guerre mondiali, Nel 1967, venne abbandonato il trasporto passeggeri e nel 1987, venne sospeso anche il traffico merci. Il materiale ferroviario è tutt’ora visibile in diversi tratti ove interseca la viabilità veicolare e tutt’ora resistono pregevoli manufatti di stazioni, caselli o scali merci. Info, contatti e prenotazioni: Aruotalibera Domenica 9 aprile 2017 RICORDANDO LA FERROVIA CARNICA... In occasione della Giornata Nazionale delle Ferrovie Non Dimenticate, domenica 9 aprile 2017 l'Associazione Vecchi Binari F.V.G. organizzerà una mostra di rotabili sul sedime della vecchia ferrovia "Carnia - Tolmezzo". Ricordando la ferrovia Carnica... Domenica 9 aprile 2017 dalle 9.00 alle 13.00 oltre il ponte sul fiume Fella in comune di Amaro, saranno esposti alcuni rotabili a disposizione dell’ Associazione.Info: Associazione vecchi binari F.V.G. - Tel. 345 4367262.
venerdì 31 marzo, sabato 1 e domenica 2 aprile 2017 Gemona-Sacile: una ferrovia proiettata nel futuro
La Ferrovia Pedemontana del Friuli sarà protagonista della "X Giornata Nazionale delle Ferrovie non dimenticate".
L'idea lanciata lo scorso mese di novembre da Andrea Palese, storico leader dei Comitati Pendolari Fvg, nel corso del Convegno di Cavasso Nuovo, è stata raccolta da Massimo Bottini, Presidente della Conferenza della Mobilità Dolce (Co.Mo.Do.), organizzatrice dell'evento nazionale.
La nostra regione ospiterà così per la prima volta la manifestazione di chiusura del mese nazionale della "mobilità dolce".
Da venerdì 31 marzo a domenica 2 aprile lungo la Ferrovia Gemona-Sacile si svolgeranno vari eventi di carattere culturale, sportivo e didattico, organizzati dai sodalizi che hanno aderito al "Progetto Pedemontana".
Comitato Pendolari Alto Friuli, Legambiente Fvg, Italia Nostra, Fiab Fvg, Asd Ciampore e gli Istituti Scolastici d'Istruzione Secondaria di Sacile e Brugnera ed E. Torricelli di Maniago hanno organizzato un ricco programma d'eventi che si svolgeranno lungo l'intera tratta della ferrovia, da Gemona a Sacile.
La tre giorni, intitolata "X Giornata Nazionale delle Ferrovie non Dimenticate. Gemona-Sacile: una ferrovia proiettata nel futuro" è patrocinata dalla Regione FVG, Fondazione Fs, Trenitalia e RFI e dai Comuni di Gemona del Friuli, Forgaria, Cavasso Nuovo, Budoja ed Aviano che hanno garantito la loro collaborazione.
Il programma delle manifestazioni che riguardano la Gemona-Sacile verrà presentato ufficialmente nel corso della conferenza stampa che si terrà venerdì 17 marzo a Gemona del Friuli.
In tale sede le Associazioni organizzatrici (Co.Mo.Do, Comitato Pendolari Alto Friuli, Legambiente, Fiab e Italia Nostra), sveleranno il ricco programma di eventi che interesseranno l’intera linea con numerosi manifestazioni sparse sul Territorio.
Per ora possiamo anticiparvene alcune:
VENERDI' 31 MARZO
Gemona del Friuli (Palazzo Boton)
Convegno Gemona-Sacile Storia di una ferrovia proiettata nel futuro
A cura di Co.Mo.Do., Comitato Pendolari Alto Friuli, Italia Nostra, Fiab Fvg e Legambiente Fvg
Col contributo del Comune di Gemona del Friuli
Ore 18.15 inizio lavori "I turismi e la mobilità dolce"
Saluti: Paolo Urbani (Sindaco di Gemona)
Introduzione: Massimo Bottini (Presidente Nazionale di Co.Mo.Do.)
Relatori: Giulietta Pagliaccio (Presidente Nazionale Fiab), Alessandra Bonfanti (Responsabile Nazionale Legambiente Mobilità Dolce), Marco Girolami (Touring Club Italiano).
Moderatore: Andrea Ferraretto (blogger La Stampa Tuttogreen)
Ore 19.45 break buffet - momento musicale a cura del Treno dei Poeti
Ore 20.15 ripresa lavori "Ferrovia e Turismo: il caso della Ferrovia Gemona-Sacile".
Relatori: Andrea Palese (Comitato Pendolari Alto Friuli), Emanuele Zanon (Sindaco di Cavasso Nuovo), Anna Donati (Presidente onorario di Co.Mo.Do.), Debora Serracchiani (Presidente Regione Fvg)
SABATO 1 APRILE
Aviano (Stazione ferroviaria)
Viaggio con il ciclotreno lungo la ferrovia Pedemontana del Friuli
A cura dell'Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore di Sacile e Brugnera e dell'Istututo d'Istruzione Superiore E. Torricelli di Maniago, del Comitato Pendolari Alto Friuli e Italia Nostra
Col contributo del Comune di Aviano e Rete Ferroviaria Italiana Spa (RFI)
Ore 08.30 ritrovo scolaresche presso le stazioni di Maniago e Sacile S. Liberale.
Ore 09.00 partenza dei ciclotreni e inziio della'ttività didattica
Ore 13.00 arrivo dei ciclotreni alla stazione di Aviano. Saluto delle Autorità
Forgaria nel Friuli (Stazione fs di Cornino)
La Riserva dei Grifoni e la ferrovia Pedemontana
A cura di Legambiente Fvg
Col contributo della Riserva Naturale Regionale del lago di Cornino
Ore 15.00 ritrovo presso la stazione di Cornino.
Visita ai Laghetti Pakar e al Centro Visite della Riserva Naturale Regionale del lago di Cornino
Budoja (Stazione fs di Budoja-Polcenigo)
Aspettando la riapertura della Gemona-Sacile
A cura del "Treno dei Poeti" by Ciampore asd
Col contributo di Rete Ferroviaria Italiana Spa (RFI)
Ore 16.00 Stazione di Budoja-Polcenigo: happening poetico musicale e di scambio di opinioni con la partecipazione degli artisti della Pedemontana.
Sarà presente una delegazione del Circolo Legambiente “Pascutto-Geretto” con un intervento "Apertura di un punto di supporto al turismo slow. Testimonianza di un percorso di successo"
DOMENICA 2 APRILE
Cavasso Nuovo
Pedaliamo la FVG3
A cura di Fiab Fvg e Fiab Veneto e Comitato Pendolari Alto Friuli, col contributo del Comune di Cavasso Nuovo, Trenitalia e delle Associazioni di Cavasso Nuovo
Ore 9.00 ritrovo dei gruppi e partenza dalle stazioni di Gemona del Friuli, Aviano, Sacile e Udine
Ore 12.30 arrivo dei ciclisti alla stazione di Fanna/Cavasso
Ore 13.00 Convegno “Ciclovlia Pedemontana FVG3: opportunità di sviluppo alla luce della riattivazione della Ferrovia Gemona-Sacile”
Relatori: Emanuele Zanon (Sindaco di Cavasso Nuovo), Andrea Palese (Comitato Pendolari Alto Friuli), Antonio Dalla Venezia (Responsabile Nazionale Fiab), Luana Casonato (Presidente Aruotalibera Fiab Pordenone), Federico Zadnich (Coordinatore Regionale Fiab), Mariagrazia Santoro (Assessore alla Mobilità Regione Fvg)
Ore 14.00 Pranzo presso area Bici Grill di Cavasso Nuovo
Eventi collaterali: inaugurazione Mostra fotografica “Friulani nella Transiberiana: una avventura scolpita nella pietra” (Palazat di Cavasso Nuovo) a cura dell'Associazione Culturalmente
Info e programma: Comitato Pendolari Alto Friuli
Il programma completo degli eventi regione per regione, aggiornato in tempo reale perché ad evento si aggiunge evento, è consultabile sul sito ufficiale della Giornata delle ferrovie non dimenticate, dove sono riportati i programmi di tutte le iniziative.
Info per i programmi in tutta Italia: Giornata delle ferrovie dimenticate