Eventi

2. Duino & Book, festival del libro della Grande Guerra - Duino Aurisina (TS)

  • Data: sabato 28 e domenica 29 novembre 2015
  • Luogo: Duino Aurisina (TS)
  • Data inizio: 28-11-2015
  • Data fine: 29-11-2015

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Sabato 28 e domenica 29 novembre 2015 torna a Duino Aurisina (TS), il FESTIVAL DEL LIBRO DELLA GRANDE GUERRA - DUINO & BOOK 2015. Un intenso fine novembre dedicato alle iniziative di conoscenza e ricordo della Grande Guerra in Friuli Venezia Giulia. Le manifestazioni coordinate dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis, capofila di due importanti progetti, si svilupperanno tra mostre, incontri, rassegne corali ed escursioni sui siti che cent'anni fa coinvolsero tali territori. Alla luce dei recenti attacchi terroristici a Parigi, in Kenia e in tutte le parti del mondo, ancora di più il Gruppo Ermada Flavio Vidonis si sente addosso la responsabilità di sviluppare ogni iniziativa con il monito di quanto accadde cent'anni fa. Le iniziative inserite nei due progetti ISONZO SOCA 1915 VOCI DI GUERRA IN TEMPO DI PACE sostenuto dalla Regione Fvg sui Bandi della Grande Guerra e ISONZO LE DODICI BATTAGLIE sostenuto dalla Provincia di Trieste sui Bandi di Promozione del Territorio vede il coinvolgimento di numerose associazioni dell'intero territorio regionale. Ma non solo, torna per il secondo anno consecutivo Duino & Book Festival del Libro della Grande Guerra in una formula rinnovata nei contenuti e nelle location. Promosso dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis con il contributo del Comune di Duino Aurisina Občina Devin Nabrežina Assessorato alla Cultura e la preziosa collaborazione di numerose entità locali, regionali e nazionali. Trieste Stampa & TV, Castello di Duino, Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico, Consorzio Promotrieste, Es Editore, Ana Sezione di Gorizia, Istituto per il Risorgimento di Treviso, Aviani & Aviani Editori, Edizioni La Laguna, Gaspari Editori, Ass. Zenobi, il Gruppo Culturale e Sportivo Ajser 2000, Lions Club Duino Aurisina, Coro S. Ignazio di Gorizia, Associazione Corale R.M Rilke, Proloco Trieste, Associazione Amici dell’Isonzo, Ediciclo Editore, Comitato Prochiesa di Plava, Corol del Collegio, Gruppo Speleologico Flondar, Cat Trieste. Tre i siti interessati dall’evento su due giorni alla fine di novembre, presso il Centro di Promozione Territoriale di Sistiana, messo a disposizione del Consorzio Promotrieste, nell’ambito delle collaborazioni sui progetti della Grande Guerra dove si svolgeranno gli incontri con gli autori e presentazioni di pubblicazioni dedicati alla Grande Guerra i territori in cui essa è stata combattuta, le caratteristiche delle aspre terre che sono state oggetto del contendere e le armi usate in battaglia Il festival si propone inoltre di portare all’attenzione del pubblico opere destinate ai ragazzi(un pubblico apparentemente così distante dal conflitto, ma oggi sicuramente molto ricettivo), raccolte di disegni pubblicati sulla Domenica del Corriere e opere ed eventi che affrontano la Prima Guerra Mondiale vista da persone comuni, come i soldati che hanno combattuto nell’anonimato, o le famiglie italiane e austroungariche che hanno subito e vissuto la guerra. A completare il vasto programma di incontri il Castello di Duino ospiterà le mostre “Isonzo, le Dodici Battaglie” e “Da cappelle di guerra a simboli di pace”, che potranno essere visitate per i partecipanti al Festival a prezzi scontati. Ed infine l’auditorium del Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico dove avrà luogo un significativo concerto. il concerto corale “Eco delle trincee… Cent’anni dopo” con la partecipazione del Coro dei Ragazzi del Collegio del Mondo Unito, il Coro Rilke e il Coro S. Ignazio La partecipazione alle attività promosse dal festival Duino&Book (ad eccezione dell’entrata al Castello di Duino) è gratuita.  

DUINO & BOOK 2015 - PROGRAMMA

Le mostre al CASTELLO DI DUINO

SABATO 28 E DOMENICA 29 NOVEMBRE 2015 Per l’ingresso al Castello a prezzo scontato (6 EURO) passare al Centro di Promozione Territoriale al ritiro del coupon info 040.208120 - (orario 09.30 – 16.00) www.castellodiduinonellagrandeguerra.blogspot.it PRESSO LA SALA RILKE – LA MOSTRA “ISONZO, LE DODICI BATTAGLIE” -  nei pannelli espositivi della Mostra troviamo una presentazione del territorio teatro degli eventi ed un’attenta cronologia delle battaglie dell'Isonzo che è stata sviluppata grazie al contributo del dr. Stefano Gambarotto Presidente dell’Istituto del Risorgimento di Treviso, corredata da immagini d’epoca riconducibili agli eventi descritti, messi a disposizione dallo stesso Istituto e da numerosi cultori della materia.  Nel dettaglio il percorso scientifico sviluppa la storia che in circa due anni di guerra si è concentrata sul fronte isontino dal giugno del 1915 al settembre del 1917, tra il Monte Rombon ed il mare, quella che una cronologia già introdotta all’epoca dei fatti ha suddiviso in dodici eventi, le famose Dodici Battaglie dell’Isonzo. Le prime quattro si svolsero nel 1915, cinque nel 1916 tra cui la sesta che portò alla presa di Gorizia, tre nel 1917: l’ultima, la dodicesima, è l’evento riferito ai fatti d’arme di Caporetto. WWW.ISONZO19151918.BLOGSPOT.IT  La mostra rientra nel progetto “ISONZO, LE DODICI BATTAGLIE” sostenuto dalla Provincia di Trieste nell’ambito del Bando valorizzazione della Cultura del Territorio e dei suoi siti di pregio.   PRESSO IL FOYER DEL CENTRO CONGRESSI – LA MOSTRA “DA CAPPELLE DI GUERRA A SIMBOLI DI PACE” La mostra consiste in una raccolta di foto ed immagini, scattate dall’autore Tullio Poiana dell’Associazione Amici dell’Isonzo,  in un itinerario simbolico che parte dalle Cappelle di Guerra in Ungheria, Slovenia e Italia attraverso quello che è stato l’Isonzo Front della Grande Guerra. Nel mezzo di questo percorso vi sono anche foto che riprendono i Cimiteri di Guerra e i Monumenti ai Caduti in memoria di quanti hanno donato la loro vita per quegli ideali di Patria che rappresentavano. Con questi fotogrammi, l’autore ha voluto mantenere sempre vivo il ricordo di Tutti i CADUTI della Grande Guerra e rinsaldare anche per le generazioni future, legami di Pace e tolleranza. Non deve sorprendere il fatto che nei luoghi di guerra sorgano delle Cappelle che sono simboli di Pace, se si considerano i combattenti come UOMINI. WWW.ISONZOSOCA.BLOGSPOT.IT . La mostra rientra nel progetto ISONZO SOČA 1915 VOCI DI GUERRA IN TEMPO DI PACE sostenuto dalla Regione Autonoma Fvg nell’ambito del Bando relativo alle Celebrazioni della Grande Guerra in FVG.

Gli incontri con gli autori

SABATO 28 NOVEMBRE 2015 CENTRO DI PROMOZIONE TERRITORIALE SISTIANA ORE 09.00 – Inaugurazione del FESTIVAL DEL LIBRO alla presenza delle Autorità ORE 09.30 -  GLI AUTORI DELLA GRANDE GUERRA – Introduzione storica e contestualizzazione  del Festival - DOTT. LORENZO SALIMBENI Giornalista Ricercatore storico Centro Studi Eurasia  – MAURO DEPETRONI ORE 10.00 – “LE GROTTE DELLA GRANDE GUERRA” con MAURIZIO RADACICH CAT TRIESTE, FRANCO GHERLIZZA CAT TRIESTE, RINALDO STRADI GRUPPO SPELEOLOGICO FLONDAR http://www.cat.ts.it  www.flondar.it ORE 11.00 – “STORIE DI GUERRA TRA FANTASIA E REALTA’ – di VIVIANA MARINI  – Narrativa per ragazzi – Sono trascorsi 100 anni da quella che è stata una guerra devastante. L’obiettivo dell’autore è quello di avvicinare in maniera “soft” i ragazzi delle scuole elementari e medie a ciò che la guerra (ogni guerra) in se rappresenta: orrore, distruzione, morte. ORE 11.30 – “NEL FIUME DELLA NOTTE” di PIETRO SPIRITO   - Ediciclo editore -  E’ un viaggio lungo il corso del Timavo dalle sorgenti alle foci, fra la Croazia e l’estremo lembo a nord est dell’Italia, seguendo il fiume carsico sia in superficie sia nel sottosuolo. E come in moderno viaggio al centro della Terra le scoperte, le suggestioni, i misteri si susseguono e si intrecciano dalla luce al buio e poi di nuov alla luce, in una ricerca che diventa avventura dell’anima. Considerato il fiume più corto dell’Italia, visto che le risorgive e la foce praticamente coincidono, in realtà il fiume Timavo è lungo più di cento chilometri, unisce tre Stati, ha due nomi e lungo il suo tragitto, quello noto e quello sconosciuto, si sono accavallati secoli di guerre, genti, traffici, culture e religioni. Dagli antichi romani ai cavalieri ottomani, dalle guerre napoleoniche al primo e al secondo conflitto mondiale fino alla recente guerra d’indipendenza della Slovenia dalla Jugoslavia, il fiume carsico più misterioso e studiato del mondo è il simbolo di ciò che unisce e divide, appare e scompare, di frontiere rese fragili e mobili della storia e di una natura che non si lascia addomesticare. http://www.pietrospirito.it/ ORE 14.30 – “IL CASO DUBSKY” di GIUSEPPE MATSCHING – Edizioni la LAGUNA Cronaca della prigionia in Italia durante la I Guerra Mondiale del conte Heinrich Dubsky, fervente austriacante. Storia di una famiglia mitteleuropea al tramonto dell'Impero austro-ungarico. ORE 16.30 – “144 E DINTORNI- DOTT. PAOLO GROPUZZO - AVIANI & AVIANI EDITORI www.avianieditori.com  E’ un’opera riguardante la prima Guerra Mondiale sul Carso isontino del Vallone di Gorizia e nello specifico affrontando dettagliatamente la 7°, 8° e 9° battaglia dell’Isonzo (settembre / novembre 1916) sull’altura denominata “Quota 144”. Il taglio del libro è un compromesso tra una classica Histoire-Battaille, ricostruita attraverso l’approfondita e dettagliata consultazione di fonti ed archivi storici, e memorialistica di ambedue le compagini che rendono più dinamico e “vivo” il racconto. ORE 18.00 – “LA GUERRA AEREA da Caporetto a Vittorio Veneto 24 ottobre 1914 - 4 novembre 1918” - di PIERO SORE' – AVIANI & AVIANI EDITORI - Dopo il libro "L'aviazione nel Nord-Est", l'autore ha voluto approfondirne una parte, analizzando lo sviluppo dell'aviazione durante la Grande Guerra. Per fare ciò, ha scelto il periodo più significativo, quello che va da Caporetto alla fine della guerra e ciò perché il periodo precedente era tecnicamente poco rilevante, mentre nell'ultimo anno di guerra lo sviluppo degli aerei austro-tedeschi, francesi, italiani e inglesi è stato notevole. Con questo libro, l'autore non ha voluto raccontare le glorie della guerra aerea, ma la forza e le carenze dei mezzi e degli uomini e la simbiosi degli aerei con l'esercito che combatteva a terra. All'inizio, l'aereo sembrava un mezzo debole e di scarso interesse ma, rivelatosi come l'occhio indiscreto e pericoloso del nemico, fu subito duramente combattuto dai vari schieramenti, che a loro volta si impegnavano per aumentarne le prestazioni e il controllo nei cieli. E stata proprio questa partenza, a far crescere enormemente tutta l'aviazione.  www.avianieditori.com DOMENICA 29 NOVEMBRE 2015 CENTRO DI PROMOZIONE TERRITORIALE SISTIANA Gli incontri con gli autori ORE 09.00 -  GLI AUTORI DELLA GRANDE GUERRA – Introduzione storica e contestualizzazione  del Festival - DOTT. STEFANO GAMBAROTTO Direttore Istituto per il Risorgimento di Treviso  – MAURO DEPETRONI Gruppo Ermada Flavio Vidonis. ORE 11.00 – “LE BOMBE A MANO AUSTROTEDESCHE” DI BRUNO MARCUZZO E NICOLA CRISTOFOLI Centro Studi Bonifica “Ugo Cerletti”– GASPARI EDITORI Dalla prima bomba sperimentale del 1907 alle bombe a mano contro i tank, il libro definitivo sulle bombe a mano tedesche impiegate durante la Prima guerra mondiale con informazioni, documenti e foto inedite, discriminando il materiale effettivamente usato sul fronte italiano. Una guida essenziale, utile ai collezionisti, ai musei e agli storici. http://www.gasparieditore.it/ ORE 14.00 – Presentazione del Catalogo della mostra “ISONZO LE DODICI BATTAGLIE” realizzato dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis all’interno del medesimo progetto sostenuto dalla Provincia di Trieste nell’ambito del Bando valorizzazione della Cultura del Territorio e dei suoi siti di pregio. Interverranno MASSIMO ROMITA e AURELIANO BARNABA DEL GRUPPO ERMADA FLAVIO VIDONIS – www.gruppoermadavf.blogspot.it ORE 15.00 - “LA GUERRA VISTA DA UN IDIOTA” DI GIUSEPPE PERSONENI con SERGIO SPAGNOLO del Comitato Pro Chiesa di Plava  e PAOLO POLLANZI dell’Associazione ZENOBI. Giuseppe Personeni, probo notaio in Bergamo avrebbe potuto pubblicare le sue memorie nel 1919 quando era facile parlare male della guerra. Scelse di pubblicarle nel 1922, alla vigilia della marcia su Roma ma, all’uscita dalla tipografia, trovò la polizia che, chiamata da qualcuno che la guerra l’aveva combattuta fra le “scartoffie”, sottopose il libro a provvedimento di sequestro. “La guerra vista da un idiota” dipinge uno stato d'animo comune a molti combattenti fino a Caporetto, affermando che le persone intelligenti che hanno vista e sentita differentemente la guerra prima di quell’evento sono state poche; tanto è vero che se fossero state molte, Caporetto non sarebbe un capitolo doloroso della storia dell’Italia. Dedica questi ricordi ai suoi compagni d'arme con i quali condivise la trincea a Selz, Monte Sei Busi, Monfalcone, sull’Altipiano di Asiago e sulla Bainsizza, descrivendo la guerra degli “idioti”, gli ufficiali di complemento che potevano tranquillamente andare al creatore senza sconvolgere i quadri degli effettivi. ORE 16.00 – “LA DOMENICA DEL CORRIERE ALLA GRANDE GUERRA DEGLI ALTRI – PROF. ENRICO FOLISI – GASPARI EDITORI  I disegni a colori che Achille Beltrame realizza per la Domenica del Corriere, dall'attentato di Sarajevo all'entrata italiana in guerra, tra arte e cronaca, fanno conoscere i diversi fronti, le armi e gli eserciti che si confrontano nel nuovo grande conflitto in corso alla gente comune, e diventano un grande affresco bellico e insieme un momento importante nel dibattito tra neutralismo e interventismo, che si sviluppa in Italia prima della dichiarazione di guerra all'Austria-Ungheria. http://www.gasparieditore.it/ Ingresso gratuito sino ad esaurimento posti -gli orari potrebbero subire delle variazioni www.latradottafvg.blospot.it info 3886449114  http://festivaldelibrograndeguerra.blogspot.it/

Rassegna corale “ECO DELLE TRINCEE… CENT’ANNI DOPO”

DOMENICA 29 NOVEMBRE ORE 18.00 AUDITORIUM DEL COLLEGIO DEL MONDO UNITO DELL’ADRIATICO Nell’anniversario della Grande Guerra, il Gruppo Ermada Flavio Vidonis e il Coro S. Ignazio di Gorizia nell'ambito del Progetto ISONZO SOČA 1915 VOCI DI GUERRA IN TEMPO DI PACE sostenuto dalla Regione Autonoma Fvg, organizzano una rassegna corale a tappe in Italia e all’Estero per la commemorazione di coloro che hanno perso la vita sulle nostre terre durante il primo conflitto mondiale. La forza di un canto nato spesso durante una trepidante vigilia di una battaglia o dopo un cruento scontro, può, forse meglio di un saggio o di un diario, superare le barriere del tempo e rendersi testimone, ad imperitura memoria, di ciò che accadde cent’anni fa.   "Vogliamo raccogliere l’eredità di chi visse, soffrì e perse la vita durante la Grande Guerra, ad un passo dal cielo; grazie alle voci di oggi facciamo così un viaggio nel tempo e proviamo a rivivere, in modo estremamente toccante, le stesse emozioni, gli stessi battiti del cuore di questi uomini". Con il CORO DEL COLLEGIO DEL MONDO UNITO DELL’ADRIATICO - ASSOCIAZIONE CORALE R.M. RILKE DI DUINO - CORO S. IGNAZIO DI GORIZIA  Ingresso gratuito sino ad esaurimento posti info 328499460 – 3886449114 www.isonzosoca.blogspot.it  

TUTTI GLI EVENTI DAL 20 AL 30 NOVEMBRE

Sabato 21 e 28 e domenica 22 e 29 novembre dalle 09,00 alle 16,00 - Le Mostre al Castello di Duino.  Domenica 22 novembre ESCURSIONE STORICO NATURALISTICA ore 09,00 (ritrovo nella Piazza centrale del Villaggio del Pescatore) per l'escursione, questa volta guidata dal Gruppo Speleologico Flondar (associazione che coordinata per il progetto Isonzo Soca 1915 le escursioni sui siti della Grande Guerra) su Quota 208 e Abisso Bonetti. Con le macchine dal Villaggio del Pescatore ci si sposterà a Bonetti (Doberdò del Lago Gorizia) per l'escursione a piedi dalla durata di circa tre ore. Confermata la presenza anche degli atleti del Gruppo Nordic Walking della Scuola di DUINO. Domenica 22 novembre dalle ore 11,00 e fino alle ore 17,00 presso il Ristorante ANTICO CONVENTO di Via delle Beccherie Vecchie 2 di Trieste, si svolgerà la manifestazione PECCATI DI GOLA (promossa dall'Associazione Promoturismo ALPEADRIA) degustazione di cibi a base di tartufo e vini del territorio dell'Alpe Adria. Il Gruppo Ermada Vf, già in sintonia con l'Associazione Promoturismo Alpe Adria su progetti Europei, presenzierà alla manifestazione con uno spazio informativo sulle prossime iniziative ed attività in particolare sul prossimo DUINO & BOOK Festival del Libro della Grande Guerra. Lunedì 23 novembre alle ore 18,00 presso il Centro Congressi di Visogliano, prosegue invece il ciclo di incontri dedicati alle battaglie dell'Isonzo, il titolo del nono appuntamento “La scuola e la Grande Guerra con Mauro Depetroni e Massimo Romita Gruppo Ermada Vf, Lucia Lalovich Gruppo Ajser 2000, Prof. Livio Schiff dell'Istituto Comprensivo “E.Giacich di Monfalcone”. Sabato 28 e domenica 29 novembre torna la seconda attesa edizione di DUINO & BOOK, Festival del Libro della Grande Guerra, Domenica 29 novembre alle ore 18,00 presso l'Auditorium del Collegio del Mondo Unito dell'Adriatico di Duino con ingresso gratuito ad esaurimento dei posti, la seconda tappa della Rassegna “ECO DELLE TRINCEE.... CENT'ANNI DOPO”, Lunedì 30 novembre il decimo incontro dedicato alle Battaglie dell'Isonzo, alle ore 18,00 presso il Centro Congressi di Visogliano “Le battaglie dell'Isonzo – I Personaggi famosi e lo sport nella Grande Guerra” con Ugo Falcone Agenzia Italiana per il Patrimonio Culturale, Mauro Depetroni Gruppo Ermada Vf, Bruno Vajente Centro Studi Silentes Loquimur. INFO: tel. 388.64.49.114  

I LUOGHI DEL FESTIVAL DUINO&BOOK: 

Il Castello di Duino Arroccato su uno sperone carsico a picco sul mare, con un panorama mozzafiato su tutto il golfo di Trieste, il Castello di Duino è un’affascinante meta turistica immersa nella natura, tra storia, cultura e nobiltà. La sua bellezza è accresciuta anche da quell’atmosfera calda e gioiosa data dalla presenza dei proprietari, i componenti della nobile famiglia della Torre e Tasso (Von Thurn und Taxis). Dal luglio del 2003 i principi della Torre e Tasso hanno deciso di aprire al pubblico per visite guidate (ma anche per cene di gala, matrimoni, convegni, mostre d’arte e concerti) sia il parco (con i suoi viali romantici, decorati da statue e reperti archeologici, con le terrazze e gli spalti aperti sull’immensità del mare) sia gran parte della loro signorile dimora ricca d’importanti capolavori d’arte e raffinati cimeli storici. Il Castello di Duino fu eretto nel 1300 sulle rovine di un avamposto romano del III secolo d.C. e dal 1600 ha preso a poco a poco quella connotazione di polo umanistico che mantiene tuttora. Nonostante sia stato ricostruito dopo le distruzioni della Prima Guerra Mondiale, il castello ha una storia antica e suggestiva. Ugone VI, capitano dei Duchi d’Asburgo, nel 1832, quando Trieste si offrì in dedizione alla casata degli Asburgo, divenne il capitano della città. Dopo la sua morte il suo castello, il vecchio castello di Duino passò al casato dei Walsee, che lo abbandonò per trasferirsi nel castello “nuovo”, più grande e idoneo alle loro esigenze. Nel 1472 il castello passò in mano all’imperatore Federico III e poi cambiò di nuovo proprietari: divenne una delle magioni della nobile famiglia degli Hoffer. Alla fine del XVI secolo, però, la casata si estinse e il castello, unitamente al feudo, furono ceduti a Raimondo VI della Torre. Praticamente ad ogni passaggio di mano il castello fu modificato, rimaneggiato, restaurato. Oggi si presenta come un fascinoso insieme di edifici e di epoche diverse, stretto intorno ad un cortile con un loggiato e chiuso da alti muraglioni di cinta bastionati. Ad impreziosirlo, sul lato mare, una strepitosa terrazza. Numerosi gli ospiti illustri del passato: Elisabetta d’Austria (Sissi), l’arciduca Francesco Ferdinando, i conti di Chambord, Johann Strass, Franz Listz, Hugo von Hofmannsthal, Gabriele D’Annunzio, Paul Valery, e, soprattutto il poeta ermetico Rainer Maria Rilke che qui compose le prime due delle sue famose Elegie Duinesi. Il percorso turistico all’interno del Castello si snoda lungo 18 sale ricche di testimonianze che raccontano la storia dei principi della Torre e Tasso. Di particolare rilievo la scala del Palladio (vero capolavoro di architettura), il fortepiano del 1810 suonato da Listz e il suggestivo panorama che si gode dai bastioni a picco sul mare e dalla torre trecentesca. Di grande interesse anche il bunker costruito durante la Seconda Guerra Mondiale nella roccia nel parco del Castello e che, grazie a pazienti e delicati lavori di recupero e di restauro conservativo, è stato trasformato in un suggestivo mini museo con cimeli d’epoca che sono esposti in una grande sala (ben 400 metri quadrati) scavata a 18 metri di profondità.
  DUINO & BOOK, il 2. FESTIVAL DEL LIBRO DELLA GRANDE GUERRA, è promosso da Gruppo Ermada Flavio Vidonis, con il contributo del Comune di Duino Aurisina Občina Devin Nabrežina e la collaborazione di: Trieste Stampa E Tv, Castello Di Duino, Collegio Del Mondo Unito Dell’adriatico, Consorzio Promotrieste, Es Editore, Istituto Per Il Risorgimento Di Treviso, Ediciclo Editore, Cat Trieste, Gruppo Speleologico Flondar, Aviani & Aviani Editori, Edizioni La Laguna, Gaspari Editori, Comitato Pro Chiesa Di Plava, Ass. Zenobi, Gruppo Ajser 2000, Lions Club Duino Aurisina, Coro S. Ignazio Di Gorizia, Associazione Corale R.M. Rilke, Proloco Trieste, Coro Del Collegio Del Mondo Unito Dell’adriatico, Associazione Amici Dell’isonzo, Ana Sezione Di Gorizia,   Info: La Tradotta FVG
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